La fondamentale vittoria nel derby contro il Modena fa intravedere il traguardo all’Accademia SPAL femminile: la squadra di mister Panico non poteva concedersi ulteriori errori dopo lo scivolone della scorsa settimana con la terza incomoda Felino e ora, con due giornate rimaste sul calendario, ha nuovamente un piccolo vantaggio da gestire per conquistare la promozione in serie C.
La sfida di Vigarano Mainarda si gioca in un clima da categoria superiore come si conviene a una gara di tale importanza. A portare calore e colore contribuisce anche una numerosa delegazione della Curva Ovest, ma non manca il supporto nemmeno per le canarine. Che la posta in palio sia alta lo si capisce dall’approccio iniziale: entrambe le formazioni badano soprattutto a tenere d’occhio i rispettivi attacchi e la mancanza di Ligi nell’Accademia SPAL rende più difficoltosa la manovra delle biancazzurre. Fratini e Tinelli vengono marcate con molta attenzione dalle centrali del Modena e per vedere un pericolo in area bisogna aspettare il 22′ quando Tinelli pesca Lorenzon con un passaggio di prima. Il destro della centrocampista però termina largo. Alla mezz’ora l’occasione più clamorosa per l’Accademia SPAL: Loberti elude un’avversaria a metà campo e parte in progressione senza alcuna opposizione. La sua conclusione davanti a Ierardi però è centrale e sul rimbalzo le attaccanti biancazzurre non riescono a gestire bene il pallone. Sembra il segnale di un vantaggio imminente e invece da lì è il Modena a fare paura. Prima con un velenoso pallonetto di Monzani Vecchi (alto di poco) e poi con una bomba su punizione di Sarego che viene salvata in tuffo da Italiano. A ridosso dell’intervallo arrivano altri due pericoli: al 42′ Italiano sbaglia su un traversone, ma poi è eccezionale nel rimediare sulla ribattuta da corta distanza di Monzani Vecchi. Una frazione di secondo più tardi la portiere deve ringraziare Williams che si oppone in maniera decisiva su un altro tentativo a colpo sicuro di Paini.
Al rientro dall’intervallo il Modena sembra più ordinato tatticamente, ma è l’Accademia SPAL a creare i presupposti per il vantaggio. All’8′ Fratini calcia debolmente dopo un’incursione solitaria e all’11’ va a centimetri dall’anticipo su Ierardi in disperata uscita bassa. Le ospiti non pungono se non con un tiro sbilenco dal limite dell’area e così raccoglie il premio dei propri sforzi: su un angolo di Lorenzon arriva Grecu sul secondo palo e colpisce di testa in modo da liberare il grido di gioia delle biancazzurre e del loro pubblico. Al 28′ Zanini prova a imitare la compagna di reparto sull’altro palo, ma la sua deviazione aerea esce a lato. La stanchezza si vede, però l’Accademia SPAL non rinuncia a cercare il gol che manderebbe al tappeto le avversarie: al 34′ Tinelli va via di potenza e di tecnica e prova a piazzarla sul secondo palo. Questione di centimetri. Col risultato in bilico la tensione riduce inevitabilmente la lucidità: un paio di disimpegni avventurosi delle difesa biancazzurra creano altrettante mischie in area che vengono risolte con determinazione e un po’ di buona sorte. Il Modena non molla: al 40′ Bellamico è brava ad agganciare un lancio lungo e a calciare di destro. Traiettoria alta. Gli oltre sei minuti di recupero sono scanditi dai cori incessanti degli ultras della Ovest: Hassanaine avrebbe la possibilità di servire una liberissima Bruni al limite dell’area, ma cerca la gloria personale ritrovandosi chiusa. Poco male, perché il Modena ormai ha alzato bandiera bianca e i tre punti rimangono a Vigarano.
Accademia SPAL-Modena CF 1-0 (pt 0-0)
Accademia SPAL (442): Italiano; Biban (dal 45′ s.t. Bruni), Zanini, Grecu, Williams; Filippini (dal 19′ s.t. Hassanaine), Loberti, Barison, Lorenzon; Tinelli, Fratini (dal 31′ s.t. Grassi). A disp.: Fogli, Ferrara, Magaraggia, Boscolo, Nicola. All.: Panico.
Modena (433): Ierardi; La Torre, More, Sola, Bellamico; Chierici (dal 14′ s.t. Gabrielli), Sarego, Dotto (dal 20′ s.t. Ferraro); Monzani Vecchi, Bergamini (dal 33′ s.t. Coppelli), Paini (dal 19′ s.t. Preti). A disp.: Boni, Gandolfi, Milizia, Montorsi, Pascarella. All.: Montanini.
Arbitro: sig. Scotto di Ferrara.
Reti: 21′ s.t. Grecu (S).
Ammonite: Grecu (S), Tinelli (S).
Recuperi: 2′ pt, 6′ st.
“Eravamo un po’ ansiose e impaurite, ma sapevamo di potercela fare – dice la match-winner Diana Grecu nel postpartita – e giocare con questo clima spettacolare non ha fatto altro che darci una carica in più. Ora dobbiamo rimanere concentrate a prescindere da chi troveremo nelle prossime partite. Per arrivare al risultato dovremo metterci il 20% di impegno rispetto al solito“.
“Penso che dovrò offrire un aperitivo a Williams per il salvataggio che ha fatto sul mio errore – scherza la portiere Ilaria Italiano – perché onestamente ho pensato avremmo preso gol. Sapevamo che ci aspettava una partita tosta perché il Modena si giocava il campionato quanto noi, però siamo state brave a sbloccarla e poi tenere duro fino alla fine. Un tifo come quello che ci ha accompagnate per tutta la partita non ce l’aspettavamo proprio e infatti abbiamo voluto ringraziare la curva e festeggiare con loro. Glielo dovevamo questo risultato per il sostegno che ci hanno dato“.
Nelle ultime due giornate l’Accademia SPAL dovrà far visita allo United Romagna (domenica 14 maggio) e infine ospitare un redivivo Fossolo (domenica 21 maggio).
ha collaborato Alessia Menghini