Il faticoso processo di alleggerimento dei conti della SPAL in vista della stagione 2023/2024 ha conosciuto un passaggio decisivo giovedì 8 giugno con la risoluzione contrattuale tra il club e Daniele De Rossi. A ottobre 2022 l’ex capitano della Roma aveva infatti sottoscritto un accordo fino a giugno 2024 e con lui erano stati messi sotto contratto sei componenti dello staff tecnico: Carlo Cornacchia (vice); Marcos Alvarez (preparatore atletico); Antonio Chimenti (allenatore dei portieri); Guillermo Giacomazzi (collaboratore tecnico); Emanuele Mancini (collaboratore tecnico) e Simone Contran (match analyst). Tutti tranne Cornacchia e Chimenti hanno firmato la risoluzione.
Già da una decina di giorni De Rossi viene insistentemente accostato alla panchina del Pisa che si è separato da Luca D’Angelo. Sulla poltrona di direttore sportivo dei nerazzurri si è accomodato Aleksandar Kolarov che di De Rossi è stato compagno di squadra nella Roma dal 2017 al 2020. Il serbo aveva anche assistito al debutto da allenatore di DDR a Cittadella.
Una trattativa per la risoluzione contrattuale c’era già stata a febbraio, quando De Rossi venne esonerato in seguito alla sconfitta di Venezia. A quel tempo non fu possibile arrivare a un accordo. Il risparmio complessivo per la società ammonta a quasi un milione di euro complessivo.
Con questa risoluzione la SPAL è ufficialmente libera da vincoli con qualunque allenatore: il contratto di Roberto Venturato e del relativo staff arriverà a scadenza naturale il prossimo 30 giugno 2023, così come quello di Massimo Oddo. L’eventuale prolungamento era connesso all’obiettivo della salvezza in serie B.