foto Filippo Rubin
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La data da cerchiare sull’agenda, con tutta probabilità, è quella di lunedì 19 giugno. In quel giorno Joe Tacopina presenzierà al tradizionale evento di fine stagione dedicato agli sponsor della SPAL e lì verosimilmente fornirà un’indicazione sulle mosse future della società, anche per non disperdere il patrimonio – decisamente ampio – di partnership commerciali instaurate nell’ultimo biennio. Il presidente dovrebbe arrivare direttamente dagli Stati Uniti tra sabato e domenica (17-18 giugno) e trattenersi in Italia per poco più di una settimana.

Tacopina non si esprime pubblicamente sulle sorti della SPAL dallo scorso 15 maggio e da allora ogni tentativo di scucirgli qualche indizio è andato a vuoto, con relativo aumento dell’incertezza, dentro e fuori dall’ambiente biancazzurro. Nell’ultimo mese negli uffici di via Copparo si è comunque lavorato per rispettare tutte le scadenze necessarie per garantire l’iscrizione alla prossima serie C.

Manca però il passaggio più importante in assoluto: entro il 20 giugno andrà inviata la domanda di ammissione campionato 2023/2024 e da quella dipenderà la concessione della licenza da parte della Lega Pro. Entro quella data andrà anche versata la tassa di iscrizione (105mila euro) e depositata la garanzia economica per l’iscrizione del valore di 350mila euro. Non solo: la SPAL dovrà dare prova di aver saldato di aver regolarmente pagato tutto il suo personale fino al mese di maggio. Quest’ultimo è l’ostacolo principale, perché le ultime due mensilità della stagione sportiva (aprile e maggio) hanno un impatto stimato attorno ai 2 milioni di euro. Saltare uno di questi passaggi procurerebbe guai seri alla società, anche se da via Copparo giungono caute rassicurazioni.

Sull’iscrizione non sembrano esserci ombre, mentre sui piani tecnici e sugli assetti aziendali restano gli interrogativi. L’unica certezza è quella di un ridimensionamento (anche piuttosto massiccio) dei costi, viste le ristrettezze economiche che derivano dalla partecipazione alla serie C. Sul resto abbondano gli interrogativi, a partire dai nomi di chi ricoprirà i ruoli chiave della prossima SPAL: direttore sportivo, allenatore e responsabile del settore giovanile.