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In attesa che Joe Tacopina faccia sapere quali sono i piani per la SPAL più di qualche giocatore si è già fatto un’idea su come proseguirà la propria carriera. Uno di questi è Patryk Peda (2002), che in un’intervista rilasciata alla testata polacca TVP Sport ha detto di considerare al capolinea la sua esperienza a Ferrara.

Le considerazioni del giovane difensore sono arrivate a margine degli impegni con la nazionale Under 21 della Polonia e dopo la convocazione per uno stage coi giocatori della selezione maggiore allenata da Fernando Santos. “L’ultima è stata una stagione nella quale ho giocato molti minuti (1.528 su 22 presenze) e mi sono sentito un giocatore importante, il che è stimolante oltre che necessario per un difensore del 2022“, ha detto Peda a Hubert Bugaj di TVP Sport.

Daniele De Rossi – ha proseguito il difensore – ha scommesso su di me e gli ho dimostrato che posso stare a quei livelli. Ne sono felice, anche se i risultati di squadra non sono stati buoni e la stagione è finita male. Come ogni calciatore giovane vorrei crescere e non regredire. Sono stato a Ferrara per un po’ e penso che sia arrivato il momento di provare qualcosa di nuovo“. Secondo Bugaj ci sarebbero già trattative in corso con un altro club, ma non viene specificato quale sia.

Di certo c’è che Peda ha molti estimatori, soprattutto all’estero. Il suo contratto con la SPAL arriverà a scadenza a giugno 2024 e questo mette il club in una posizione non così agevole, visto che dal prossimo gennaio il calciatore potrebbe accordarsi liberamente con un’altra squadra senza che ci sia una compensazione economica.

Peda era arrivato alla SPAL nel gennaio 2019 dal Legia Varsavia e ha giocato con Under 17 e Primavera prima di debuttare a fine 2021 con la prima squadra durante la gestione di Pep Clotet. Con l’arrivo di Venturato e la necessità di puntare su uomini esperti per districarsi da un cammino che andava complicandosi, il minutaggio è andato in calare ed il bottino a fine stagione, la prima da professionista, recita 13 presenze in serie cadetta (più una da fuoriquota in Primavera). La stagione 2022-2023 è quella in cui il polacco avrebbe dovuto consacrarsi come elemento importante della rosa a coronamento del suo percorso dalle giovanili. Così è stato fino a che in difesa Arena e Varnier erano alle prese con diversi problemi fisici e fino all’esonero di Daniele De Rossi, il mister che tra tutti ha creduto di più in lui. Dopo un buon girone d’andata, il primo da protagonista, in cui Peda è anche riuscito a togliersi la soddisfazione di segnare sotto la Ovest nel casalingo 5-0 contro il Cosenza, la situazione sempre più complicata di classifica e il nuovo avvicendamento in panchina hanno fatto precipitare il giovane nuovamente in fondo alle gerarchie. Dall’arrivo di Massimo Oddo difatti, Peda ha disputato la miseria di 105 minuti di distribuiti su 3 delle 21 presenze totali stagionali.

In totale sul suo curriculum ci sono 35 partite e 1 gol con la prima squadra, in aggiunta alle 47 apparizioni tra i ranghi del settore giovanile.