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Nel corso della sua conferenza stampa di presentazione come nuovo allenatore della SPAL Domenico Di Carlo ha menzionato un dato per far capire quant’è complicato tornare immediatamente in serie B dopo una retrocessione, principalmente per far capire quant’è complicato far coincidere le ambizioni con la loro effettiva realizzazione.

“Le squadre reduci da una retrocessione faticano, non ce lo dobbiamo nascondere: l’80% dei queste non torna in B subito e noi proveremo a cambiare questo dato”

Il dato citato dal mister è quasi corretto, nel senso che negli ultimi 25 anni solo 13 squadre su 87 retrocesse dalla serie B – ripescate escluse – sono riuscite a tornare dov’erano prima nel giro di un solo campionato. Il 15% del totale. E non tutte vincendo esclusivamente sul campo.

Il record di promozioni-immediate (due) in quest’arco di tempo spetta ad Avellino e Cesena. I campani sono stati capaci di vincere i playoff di serie C1 sia nel 2004/2005 sia nel 2006/2007. I romagnoli, invece, vinsero il proprio girone sia nella stagione 1997/1998 sia in quella 2008/2009. L’ultimo club in ordine temporale a riuscire nell’impresa è stato invece il Perugia, retrocesso dopo i playout persi col Pescara nella stagione 2019/2020 e vincitore del girone B di serie C 2020/2021. Gli umbri quest’anno sono retrocessi nuovamente e dovranno riprovarci.

Vista da un’altra prospettiva, delle 25 stagioni di serie C/Lega Pro prese in considerazione (dalla 1996/1997 alla 2021/2022) soltanto in 10 di queste (40%) tra le promosse a fine anno risultavano squadre retrocesse l’anno prima.

  • In 8 di questi 10 casi ad essere promossa è stata soltanto una delle retrocesse dalla cadetteria.
  • In un caso le promosse in B furono 2 delle 4 retrocesse l’anno prima: Pro Vercelli e Vicenza. Ma i veneti solo grazie a un ripescaggio a campionato concluso, nella stagione 2013/2014.
  • Sempre in un caso soltanto sono state promosse dalla C ben 3 delle 4 retrocesse l’anno prima: si tratta di Cesena, Cremonese e Cosenza, nell’ormai lontana stagione 1997/1998.

C’è un punto importante da toccare: delle 13 squadre promosse, 7 sono salite vincendo il campionato, 5 vincendo i playoff e una (Vicenza) tramite l’azione della giustizia sportiva. Il punto interessante è che le 5 vincitrici dei playoff si classificarono tutte seconde in classifica durante la stagione regolare: ciò significa inequivocabilmente che erano squadre costruite per vincere il campionato e hanno beneficiato dei vantaggi regolamentari derivanti dal secondo posto nel proprio girone.

Serie B 1996/1997
Retrocesse: Cosenza, Cesena, Palermo, Cremonese.
Promosse dalla serie C1 1997/1998: Cesena, Cosenza e Cremonese (3/4)
Modalità di promozione: Cesena e Cosenza vinsero i due rispettivi gironi. La Cremonese, seconda in campionato dietro al Cesena, vinse i playoff.

Serie B 1997/1998
Retrocesse: Foggia, Ancona, Padova, Castel di Sangro.
Promosse dalla serie C1 1998/1999: nessuna (0/4)

Serie B 1998/1999
Retrocesse: Reggiana, Fidelis Andria, Lucchese, Cremonese.
Promosse dalla Serie C1 1999/2000: nessuna (0/4)

Serie B 1999/2000
Retrocesse: Cosenza, Alzano Virescit, Savoia, Fermana.
Promosse dalla serie C1 2000/2001: nessuna (0/4)

Serie B 2000/2001
Retrocesse: Treviso, Monza, Ravenna, Pescara.
Promosse dalla serie C1 2001/2002: nessuna (0/4)

Serie B 2001/2002
Retrocesse: Ternana (ripescata), Cittadella, Pistoiese, Crotone.
Promosse dalla Serie C1 2002/2003: nessuna (0/3)

Serie B 2002/2003
Retrocesse: Catania (ripescata), Genoa (ripescata), Cosenza, Salernitana (ripescata).
Promosse dalla serie C1 2003/2004: nessuna (0/1)

Serie B 2003/2004
Retrocesse: Bari (ripescata), Pescara (ripescata), Avellino, Como.
Promosse dalla serie C1 2004/2005: Avellino (1/2)
Modalità di promozione: playoff (secondo in campionato)

Serie B 2004/2005
Retrocesse: Pescara (ripescata), Venezia, Catanzaro (ripescata), Genoa.
Promosse dalla serie C1 2005/2006: Genoa (1/2).
Modalità di promozione: playoff (secondo in campionato)

Serie B 2005/2006
Retrocesse: Avellino, Ternana, Cremonese, Catanzaro.
Promosse dalla serie C1 2006/2007: Avellino (1/4)
Modalità di promozione: playoff (secondo in campionato)

Serie B 2006/2007
Retrocesse: Hellas Verona, Arezzo, Crotone, Pescara.
Promosse dalla Serie C1 2007/2008: nessuna (0/4)

Serie B 2007/2008
Retrocesse: Avellino (ripescata), Ravenna, Spezia, Cesena.
Promosse dalla Lega Pro 2008/2009: Cesena (1/3)
Modalità di promozione: vittoria del campionato

Serie B 2008/2009
Retrocesse: Rimini, Pisa, Avellino, Treviso.
Promosse dalla Lega Pro 2009/2010: nessuna (0/4)

Serie B 2009/2010
Retrocesse: Triestina (ripescata), Mantova, Gallipoli, Salernitana.
Promosse dalla Lega Pro 2010/2011: nessuna (0/3)

Serie B 2010/2011
Retrocesse: Piacenza, Triestina, Portogruaro, Frosinone.
Promosse dalla Lega Pro 2011/2012: nessuna (0/4)

Serie B 2011/2012
Retrocesse: Vicenza (ripescata), Nocerina, Gubbio, AlbinoLeffe.
Promosse dalla Lega Pro 2012/2013: nessuna (0/3)

Serie B 2012/2013
Retrocesse: Vicenza, Ascoli, Pro Vercelli, Grosseto.
Promosse dalla Lega Pro 2013/2014: Pro Vercelli e Vicenza (2/4)
Modalità di promozione: la Pro Vercelli (seconda in campionato) vinse i playoff; il Vicenza, quinto in classifica ed eliminato al turno preliminare dei playoff, fu promosso d’ufficio a causa del fallimento del Siena. Un caso sui generis, visto che i biancorossi avevano sei squadre davanti sul campo (tolte le due vincitrici) e in stagione dovettero scontare quattro punti di penalizzazione per aver violato le regole del Covisoc.

Serie B 2013/2014
Retrocesse: Novara, Padova, Reggina, Juve Stabia.
Promosse dalla Lega Pro 2014/2015: Novara (1/4)
Modalità di promozione: vittoria del campionato

Serie B 2014/2015
Retrocesse: Brescia (ripescata), Cittadella, Varese, Catania.
Promosse dalla Lega Pro 2015/2016: Cittadella (1/3)
Modalità di promozione: vittoria del campionato

Serie B 2015/2016
Retrocesse: Virtus Lanciano, Livorno, Modena, Como.
Promosse dalla Lega Pro 2016/2017: nessuna (0/4)

Serie B 2016/2017
Retrocesse: Trapani, Vicenza, Latina, Pisa.
Promosse dalla serie C 2017/2018: nessuna (0/4)

Serie B 2017/2018
Retrocesse: Virtus Entella, Novara, Pro Vercelli, Ternana, Cesena.
Promosse dalla Serie C 2018/2019: Virtus Entella (1/5)
Modalità di promozione: vittoria del campionato

Serie B 2018/2019
Retrocesse: Venezia (ripescata), Foggia, Padova, Carpi.
Promosse dalla serie C 2019/2020: nessuna (0/3)

Serie B 2019/2020
Retrocesse: Perugia, Trapani, Juve Stabia, Livorno.
Promosse dalla serie C 2020/2021: Perugia (1/4)
Modalità di promozione: vittoria del campionato

Serie B 2020/2021
Retrocesse: Cosenza (ripescata), Reggiana, Pescara, Virtus Entella.
Promosse dalla serie C 2021/2022: nessuna (0/3)

Serie B 2021/2022
Retrocesse: Vicenza, Alessandria, Crotone, Pordenone.
Promosse dalla serie C 2022/2023: nessuna (0/4). Il Pordenone peraltro ha rinunciato all’iscrizione al prossimo campionato dopo essere stato eliminato ai playoff.

I precedenti della SPAL
Dal secondo dopoguerra a oggi la SPAL è retrocessa in serie C per cinque volte e solo in un caso è riuscita a rimediare immediatamente alla discesa. Accadde nel 1978 con Mario Caciagli in panchina. Peraltro anche in quella stagione ci fu un ritorno illustrissimo nel reparto d’attacco come quello odierno di Mirco Antenucci. Franco Pezzato rientrò dopo un anno alla Ternana e fu grandissimo protagonista firmando 17 gol, ai quali si aggiunsero 15 di Gibellini e 14 di Manfrin.

– 1968/1969: tre campionati d’attesa (promossa nel 1972/1973)
– 1976/1977: un campionato d’attesa (promossa nel 1977/1978)
– 1981/1982: dieci campionati d’attesa (promossa nel 1991/1992) *
– 1992/1993: ventitré campionati d’attesa (promossa nel 2015/2016)

* con ulteriore retrocessione in C2 nel 1989 e risalita nel 1991
** in mezzo: una retrocessione in C2 (1997) con immediata risalita in C1 (1998) e due fallimenti (2005 con ripartenza dalla C2 e 2012 con ripartenza dalla serie D)



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