Il caos totale che sta interessando la composizione della serie B 2023/2024 ha portato la SPAL a presentare formalmente domanda di riammissione al campionato cadetto. Lo ha comunicato la società con una breve nota nella serata di martedì 18 luglio.
“S.P.A.L. comunica di aver provveduto in data odierna a depositare tutta la documentazione necessaria al fine di richiedere la riammissione al campionato di Serie B 2023/24, ottemperando a tutti gli adempimenti richiesti dalla normativa vigente”
Una mossa inaspettata e che fino a oggi non sembrava in programma, ma che indica la volontà di non lasciare nulla di intentato per evitare in extremis la partecipazione alla prossima serie C. Le speranze di sopravanzare il Perugia in questo momento sembrano poche, ma vengono considerate sufficienti almeno per un tentativo. In altre parole il ragionamento adottato dalla dirigenza è quello di mandare un messaggio forte per far sapere che la SPAL c’è e in caso di evoluzioni favorevoli si farà trovare pronta.
Sul Perugia gravano due incognite: l’indagine della procura federale della Figc sugli avvenimenti di Perugia-Benevento e soprattutto la situazione infrastrutturale relativa allo stadio “Curi”. La SPAL vuole rimanere vigile su questo fronte in attesa che il groviglio dei ricorsi venga districato.