Con la separazione professionale tra la SPAL e Andrea Gazzoli ne va un altro pezzo della SPAL dell’era-Colombarini. Il direttore generale ha chiuso anticipatamente la sua esperienza ferrarese firmando una risoluzione consensuale del contratto che lo vedeva legato al club fino a giugno 2025. Ne ha dato conto la stessa società con un comunicato nella serata di mercoledì 19 luglio.
“S.P.A.L. comunica di aver risolto consensualmente il contratto con il direttore generale Andrea Gazzoli. Il club biancazzurro ringrazia il manager per la professionalità con la quale ha rivestito l’incarico all’interno di SPAL e per l’importante lavoro svolto durante i sei anni trascorsi a Ferrara. Ad Andrea vanno i migliori auguri per il suo futuro professionale da parte di tutta la famiglia spallina“.
Nel comunicato è contenuto anche un commento del presidente Tacopina: “Voglio personalmente ringraziare Andrea per il lavoro svolto nei suoi anni in biancazzurro. Sei anni sono tanti, sotto la sua guida il club è cresciuto ottenendo traguardi importanti ed io in queste ultime due stagioni ho avuto modo di verificarne personalmente la sua professionalità, preparazione e competenza. Per Andrea è arrivato il momento di iniziare una nuova esperienza professionale come è normale che sia quando si chiude un ciclo. Non posso far altro che augurargli i migliori successi personali e professionali con la consapevolezza che Ferrara sarà sempre casa sua“.
Gazzoli era arrivato alla SPAL nell’estate del 2017, quella del ritorno in serie A dopo 49 anni. Diventerà presto il nuovo amministratore delegato dello Spezia. Al suo posto si insedierà Corrado Di Taranto, che proprio nella giornata di mercoledì ha terminato il suo rapporto lavorativo col Trento.