Ad anticipare le parole di mister Di Carlo alla fine dei novanta minuti di SPAL-Corticella 4-0 c’è stato anche un breve incontro informale di Joe Tacopina con i cronisti presenti in cui il presidente ha fatto un sommario punto della situazione sulle mosse di mercato in programma da qui alla chiusura della sessione estiva. In super sintesi Tacopina ha detto di voler completare al più presto l’organico per mettere a disposizione del tecnico tutti gli elementi necessari per competere fin da subito ad alti livelli nel campionato che inizierà il prossimo 3 settembre.
Notizia accolta ovviamente con favore da Di Carlo poco dopo: “Mi trovo benissimo con il direttore e con il presidente e tutti sappiamo i tempi che ci sono per le operazioni di questo genere. L’importante è che io alleni al meglio questi giocatori, poi qualcuno andrà via e qualcuno arriverà, però per fortuna abbiamo una settimana in più di lavoro iniziando il campionato il 3 di settembre. A me piace la mentalità: chi arriva in questa SPAL deve farlo con la convinzione di poterci dare una mano. Deve avere un’attitudine forte, cattiva, determinata. Sono queste le caratteristiche che ti fanno vincere, ma non la partita, bensì la battaglia in campo: a volte vincono gli avversari e gli si fanno i complimenti, ma fino al 95′ devi essere lì a provarci”.
Tra le notizie anticipate dal presidente ci sono la possibile estensione contrattuale di Alfonso fino al 2025 (era in scadenza nel 2024), una trattativa a buon punto per un difensore centrale d’esperienza, l’incertezza tra la possibile permanenza di Maistro e l’arrivo di Pinato e l’idea di aggregare un attaccante centrale da aggiungere all’imminente ufficialità di Rosafio. Così Di Carlo: “Come fate a sapere tutte queste cose? Il presidente deve dirle anche a me (ride, ndr). A parte gli scherzi: abbiamo tracciato la linea di prendere i migliori giocatori per giocarci questo campionato che sarà difficile. Sappiamo che saremo nel girone B e ci saranno tante squadre forti, SPAL compresa, e quindi dobbiamo cercare di fare una rosa di qualità ma anche battagliera, altrimenti si fa fatica a vincere il campionato solo con la qualità. Siamo in linea con il presidente e con il direttore per i programmi, anche se si sa che nel mercato può succedere di tutto. Può anche essere che arrivi qualcuno più forte (sorride, ndr). Con i giocatori che ci sono oggi sono contento, poi gli obiettivi che abbiamo sul taccuino sono tutti nomi che sono raggiungibili dal direttore e che sono potenzialmente utili alla causa di questa squadra”.