A cinque minuti dal fischio finale sembrava tutto apparecchiato per un debutto vittorioso davanti al pubblico di casa, invece l’Accademia SPAL si deve accontentare di un punto a causa della rimonta finale di una tenace Jesina. Il 2-2 finale permette alle biancazzurre di avere continuità di risultato, ma la sensazione finale è stata abbastanza deludente come confermano le parole di mister Leo Rossi: “Il risultato, per come è maturato, ci dà molto fastidio, perché dal possibile 3-0 abbiamo terminato nel finale sul 2-2. Il bicchiere è mezzo vuoto: contro una squadra forte si era indirizzata in maniera positiva e siamo stati leggeri nel non mantenere il risultato. Adesso ci adopereremo per capire le dinamiche che non sono andate e per migliorarle in vista della trasferta di Riccione“.
L’allusione di Rossi riguarda il vantaggio costruito con i gol di Jaszczyszyn e Tinelli che fino all’85 erano sembrati sufficienti per indirizzare la partita. La Jesina però non si è persa d’animo e con un’azione da corner e una conclusione dalla distanza è riuscita a raddrizzare il risultato. Il primo tempo aveva visto protagonista soprattutto l’Accademia SPAL con il secondo centro stagionale della polacca Jaszczyszyn e un paio di opportunità interessanti per Grassi e Hassanaine. I tentativi di sigillare il risultato si sono visti anche nella ripresa, prima con il legno colpito da Hassanaine e poi col raddoppio di Tinelli con una conclusione di potenza. Cronometro che segnava il minuto 78. All’82’ Jaszczyszyn ha avuto l’opportunità di mandare i titoli di coda, ma una mira un po’ imprecisa ha salvato la Jesina. Che sul ribaltamento di fronte ha prima trovato il gol della speranza con Gambini e poi ha completato la rimonta grazie a un’iniziativa da fuori area di Battistoni.
Nel prossimo turno le biancazzurre faranno visita al Riccione (domenica 24, ore 15.30) che nelle prime due gare di campionato ha conquistato 4 punti.