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Il vento di ridimensionamento che ha inevitabilmente coinvolto la SPAL dopo la retrocessione in serie C non ha investito la SPAL Foundation, ossia la fondazione collegata al club che si occupa di organizzazione e sostegno di progetti di utilità sociale.

Le attività in programma per la stagione 2023/2024 sono state presentate con una conferenza stampa al palazzo municipale di Ferrara alla quale ha preso parte Joe Tacopina, che della fondazione è stato il principale ispiratore: “La Fondazione SPAL è qualcosa di importante per me e per tutta la società. È nata lo scorso anno sulla base di alcune idee condivise con altri dirigenti. Tante persone ne hanno fatto parte e penso sia una splendida iniziativa per restituire qualcosa alla comunità ferrarese. Era qualcosa che mancava prima e che è parte integrante della responsabilità sociale di un club sportivo. L’obiettivo è sempre stato quello di raggiungere le persone che ne avevano maggiormente bisogno. Nel corso dell’ultimo anno ho visitato venti scuole e posso dire che i ragazzi hanno dato molto di più a me rispetto a quanto io sia riuscito dare a loro. Ci sono tanti insegnanti fantastici, peraltro pagati troppo poco, che danno la loro vita per educare le giovani generazioni e se possiamo fare qualcosa per aiutarli a ispirare i ragazzi lo facciamo con grande gioia“.

Nella sala dell’Arengo c’era una delegazione parecchio ampia della SPAL: il direttore generale Di Taranto, quello dell’area tecnica Fusco, mister Di Carlo, il capitano Antenucci, il responsabile commerciale Luca Donati, il segretario Sebastiani e il responsabile del settore giovanile De Gregorio – tra gli altri. “Tutti quanti – ha spiegato Tacopina – hanno a cuore i progetti dedicati alla comunità. Per fare un esempio concreto: Di Carlo ha anticipato l’allenamento del giovedì mattina pur di essere con noi a questa presentazione. Ci tengo anche a sottolineare il ruolo di Corrado Di Taranto che portato la fondazione a nuova vita. Prima del suo arrivo non stavamo andando nella giusta direzione, mentre ora c’è grandissima cura. Di fatto Martina (Vanzetto) e Laura (Semprini) stanno lavorando a tempo pieno per i progetti della fondazione. Mi colpisce nel profondo quanto impegno ci stanno mettendo. Sono sempre entusiaste di aiutare le persone e di darsi da fare per rendere la SPAL sempre più credibile su questo piano. Prima facevamo cose interessanti, ma ora ci sono una direzione e uno sforzo autentico per raggiungere risultati significativi“.

La collaborazione con il Comune di Ferrara per la realizzazione dei progetti della fondazione rimane molto stretta. Lo ha rimarcato Dorota Kusiak, assessore alla pubblica istruzione e alle famiglie: “È un onore e un piacere sostenere l’iniziativa. Siamo al secondo anno di realizzazione e già nella prima stagione sono stati coinvolti 3.000 studenti del nostro territorio che andavano dalla scuola d’infanzia agli istituti superiori. Penso che lo sport sia uno strumento educativo molto potente per promuovere il benessere psicofisico, ma anche promuovere valori fondamentali nell’educazione. Amicizia, collaborazione, rispetto. L’iniziativa del calcio integrato dedicato a bambine e bambini con disabilità intellettive e motorie ha consentito di un importante momento di socialità. Sono certa che questa sinergia tra il Comune e la SPAL non potrà che crescere ancora e produrre benefici per tutta la nostra comunità, oltre che contribuire ad accrescere il senso di appartenenza al territorio”.

Il programma 2023/2024 messo a punto da Martina Vanzetto (Social Responsability Manager della SPAL) e Laura Semprini prevede ancora una volta una ricca presenza nelle classi con “La Scuola Biancazzurra” attraverso cinque diverse attività.

Scuola primaria: “Alleniamoci con la SPAL” e “Laboratorio artistico ‘Crescerò con te'”
Scuola di primo e secondo grado: “Dai banchi agli spalti, lezione al Mazza”.
Scuola secondaria di primo grado: “L’angolo biancazzurro”.
Scuola secondaria di primo e secondo grado: “Molto più di uno sport: valori e opportunità del mondo del calcio”.

La Scuola Biancazzurra – ha spiegato Vanzetto – resta numericamente l’iniziativa più importante dopo il grande successo dello scorso anno, che ha visto migliaia di studenti coinvolti tra gli incontri organizzati negli istituti con manager e calciatori spallini e le visite allo stadio Mazza. In questa stagione saranno molteplici le attività all’interno del progetto sviluppato in sinergia con le scuole della provincia. È previsto il sostegno agli istituti scolastici con la presenza di preparatori atletici S.P.A.L. per lo svolgimento delle ore di educazione fisica, lo sviluppo di un laboratorio artistico con la realizzazione di un murales all’interno della curva Ovest e la possibilità per le bambine ed i bambini di vestire i panni dei giornalisti intervistando i calciatori nella sala stampa del Mazza.”

A coronamento delle attività svolte negli istituti verrà riproposta ancora una volta la giornata di tifo allo stadio come quella di SPAL-Brescia dello scorso 15 aprile 2023, quando 3.000 tra bambini e ragazzi presero posto in gradinata partecipando con grande entusiasmo.

Verrà rinnovato anche l’ormai consolidato progetto di calcio integrato dedicato a chi soffre di disabilità intellettive o motorie nella fascia 7-14 anni. Cambierà soltanto il nome, da “SPAL…le Larghe” a “SPeciALissimi“. I dettagli sono stati illustrati da Laura Semprini: “Grazie alla disponibilità dei nostri istruttori e dei preparatori atletici dell’attività di base del settore giovanile, nella nuova stagione saremo in grado di innalzare a trenta il numero dei posti disponibili per i partecipanti. Come SPAL Foundation siamo particolarmente felici e orgogliosi della crescita di questo progetto, sviluppato insieme al responsabile Massimiliano De Gregorio, perché gli effetti positivi generati sui partecipanti sono stati evidenti e certificati dal personale tecnico e medico coinvolto”.

Nella proposta di questa stagione hanno trovato spazio anche due progetti dedicati ai cani più sfortunati: “Nel corso dei mesi ho avuto l’opportunità di visitare alcuni canili – ha raccontato Tacopina – e mi si è stretto il cuore, perché io per primo ho un grande amore per questi animali. Pensare che le strutture siano rette quasi completamente dal volontariato mi ha fatto riflettere e penso sia giusto fare qualcosa per dare una mano“.

La SPAL Foundation quindi ha creato l’iniziativa “A spasso con Otto” nella quale verranno organizzate passeggiate all’aria aperta finalizzate alla raccolta fondi per l’associazione ferrarese “Tana LIBERI Tutti“. Non solo. “Otto sotto un tetto” – promossa in collaborazione con la sezione locale della Lega del Cane – selezionerà ogni mese un cane da eleggere come mascotte mensile della SPAL per incoraggiare il pubblico alla sua adozione.