Quando ormai almeno il punticino sembrava guadagnato, seppur con una prestazione comunque insufficiente, il gol di Panico al 95’ ha rovinato i piani di mister Colucci e dei suoi, condannandoli alla terza sconfitta consecutiva in campionato. La situazione si fa sempre più complicata.
VOTO DI SQUADRA: 4 – Le assenze che da settimane non smettono di abbattersi sulla SPAL sono sicuramente un fattore da considerare nei giudizi, ma la prestazione troppo passiva e senza idee di oggi rappresenta un campanello d’allarme che deve far riflettere profondamente la dirigenza. Anche se fosse arrivato il punto ci sarebbe stato ben poco di cui gioire.
ALFONSO 5,5 – Sul gol annullato e sulla successiva occasione, sempre di Panico, non può fare molto, mentre è molto reattivo nel respingere la conclusione di Capello. Nella ripresa la Carrarese produce diverse situazioni di pericolo, ma lo impegna poco, almeno fino al gol in cui viene beffato dal colpo di testa di Panico. A prima vista forse poteva fare qualcosina in più, malgrado la concitazione del momento.
FIORDALISO 5,5 – Si dimentica di salire col resto della squadra a metà primo tempo e per poco Panico segna un gol in rovesciata. Nel resto della partita si preoccupa soprattutto di tenere la posizione.
VALENTINI 6 – Il più attento dei quattro dietro. Cerca anche qualche lancio per innescare la velocità di Orfei sulla destra.
BASSOLI 6 – Una sola imprecisione evidente nel corso dei novanta minuti, sul gol annullato a Panico: alza il braccio forse più sperando nel fuorigioco dell’avversario che essendone realmente convinto.
TRIPADELLI 4,5 – Poco propositivo in fase di spinta, soffre le discese sulla fascia di Zanon, mostrando i soliti limiti in fase di marcatura, come sul gol annullato alla Carrarese in cui è lui a farsi sovrastare di testa.
COLLODEL 4,5 – Tanto movimento, spesso anche tra le linee per offrire qualche giocata in più ai compagni, ma col pallone tra i piedi le idee sembrano sempre scarseggiare, per non dire della precisione (dal 28’ s.t. BERTINI 5,5 – Porta agonismo in mediana, guadagnandosi l’unico giallo tra i biancazzurri).
CARRARO 5 – La prestazione, pur al solito ritmo molto basso, non è nemmeno la peggiore della stagione, ma con un intervento maldestro in area quando regala un assist a Capello a metà primo tempo.
PULETTO 4,5 – Dei tre in mezzo è sicuramente quello che ha più qualità, ma non la mette mai in mostra, perdendo anche qualche brutto pallone come in avvio di ripresa (dal 28’ s.t. CELIA 5,5 – Cerca di trovare la posizione in un ruolo non troppo abituale per lui).
ORFEI 4,5 – Qualche accelerazione in avvio, poi si abbassa nel 451 predisposto da mister Colucci e fatica nel ripartire (dal 19’ s.t. ANTENUCCI 5,5 – Spalle alla porta gestisce bene i palloni che gli capitano tra i piedi e prova uno strappo in avanti pur di dare un segnale – non raccolto).
MAISTRO 4,5 – Capitano in assenza di Antenucci, si muove come falso nove ma l’esperimento non può dirsi riuscito visto che la squadra produce nulla e lui si vede solo per un tiro da lontano che finisce di poco fuori a inizio secondo tempo. Si vede ancora meno quando viene spostato sull’esterno per lasciare la posizione centrale a Antenucci, con l’ulteriore colpa di farsi saltare in testa da Panico sul gol avversario.
RAO 4,5 – Lascia trasparire di essere l’unico a poter spaccare la partita davanti, ma complice l’atteggiamento troppo prudente della SPAL si vede solo un tiro debolissimo da lontano (dal 19’ s.t. ROSAFIO 5 – Parte bene, cercando di trovare qualche giocata per Antenucci, poi viene travolto da Imperiale e si spegne. Saltato troppo facilmente sulla fascia sul gol della Carrarese).
COLUCCI 5 – Lui fa quello che può col materiale a disposizione, ma la sua propensione a cambiare continuamente schieramento sta anche portando la squadra a non avere una minima identità definita. Cerca di risparmiare Antenucci per averlo fresco nel finale, inventandosi Maistro punta, ma il piano non porta né alla prestazione né al risultato.