È durata poco più di cinque mesi l’esperienza di Emanuele Righi nel ruolo di direttore sportivo della SPAL. Quello che era a tutti gli effetti il braccio destro del dt Filippo Fusco ha risolto consensualmente il contratto con il club per accettare il ruolo di responsabile dell’area tecnica della Nocerina in serie D. Di recente la società campana ha intrapreso un nuovo percorso dirigenziale e il direttore generale Giuseppe Prete aveva annunciato pubblicamente di voler ingaggiare molto presto un direttore sportivo. La scelta è quindi ricaduta su Righi, che ha ricevuto il via libera da parte della SPAL.
Righi ha già lavorato in serie D al Giugliano nella stagione 2021/2022, con i gialloblù che conquistarono una promozione in serie C che mancava da quindici anni. Il rapporto professionale tra Righi e Fusco viene da lontano: i due lavorarono insieme al Bologna (2014/2015) e all’Hellas Verona (2016/2017 e 2017/2018). Negli ultimi anni successivi Righi si è messo in proprio lavorando come ds per Mantova (dal 2018 al 2021), Giugliano (2021/2022) e Imolese (2022/2023).
Nel giorno della sua presentazione ufficiale Fusco parlò così del suo collaboratore: “La responsabilità di ogni decisione tecnica sarà mia. Emanuele Righi è un mio collaboratore ed è un direttore sportivo che ha fatto bene a Mantova e ha lavorato con me a Bologna e a Verona. Insieme abbiamo fatto cose importanti. Oggi i titoli sono secondari rispetto ai ruoli. Emanuele ha la mia fiducia, ha qualità umane e tecniche. La responsabilità delle decisioni sarà mia, ma il confronto verrà portato avanti con altri collaboratori, non solo Emanuele“.
Allo stato attuale non risulta che la società abbia intenzione di assumere altri professionisti per rimpiazzare Righi, né che questo sviluppo inatteso sia destinato a incidere sulla prosecuzione del rapporto tra Fusco e la SPAL.