Mister Leonardo Colucci ha così analizzato i temi di SPAL-Cesena 0-0 in conferenza stampa:
PARTITA – “Vedo dei grandi margini di miglioramento. Poi ci manca sempre quel centimetro per fare centro. Ci manca poco, però la squadra mi piace sempre di più perché ha grande animo. Oggi i ragazzi hanno affrontato la partita con coraggio e hanno fatto tutti una bella prestazione. Dobbiamo continuare così. Prima i ragazzi andavano spesso giù, mentre adesso reggono anche qualche impatto fisico in più e grazie a questo stiamo maggiormente nella metà campo avversaria. Il fatto che il Cesena sia rimasto a secco di reti per la prima volta in campionato avvalora ancora di più la prestazione dei ragazzi. Magari su sette partite è meglio perderne tre e vincerne quattro o viceversa, piuttosto che pareggiarne sei e vincerne una, ma noi dobbiamo continuare a lavorare”.
AVVERSARIO – “Il Cesena è una squadra tecnica, organizzata e allenata bene. Noi abbiamo preparato la partita nel modo corretto, perché gli esterni avversari hanno grande gamba e i nostri hanno fatto ciò che avevamo preparato. Siamo andati subito anche su De Rose che è un giocatore importante per tecnica e carisma. Poi in fase di possesso abbiamo cercato di abbassare Carraro tra i due centrali per arrivare facile sul terzino e far attaccare lo spazio a Rabbi e Antenucci che hanno fatto bene”.
MODULO – “Delle volte si può giocare con un 433 asimmetrico, ovvero con due punte un po’ più vicine, ma non è un discorso di numeri ma di interpretazione. Nel 532 ci sono due esterni che attaccano, due punte vicino, una mezzala offensiva. Però l’avete visto: io cerco di sfruttare al massimo la rosa a disposizione”.
ALFONSO – “E’ un ragazzo che sta stringendo i denti perché aveva un problema agli adduttori già prima del match. Lo ringrazio per la disponibilità perché è stato in campo fino alla fine”.
CRESCITA – “Attraverso il lavoro, il rientro di qualche ragazzo e qualcosa che può arrivare dal mercato possiamo crescere nel breve termine. Da quando giocavo classifico girone d’andata, di ritorno e le ultime dieci partite. Il girone di ritorno è difficilissimo, perché si gioca punto a punto, ma per avanzare in classifica dobbiamo iniziare a vincere le partite. La qualità ci può arrivare attraverso l’idea di gioco e la qualità individuale di ogni giocatore”.
INDISPONIBILI – “Buchel, Iglio e Dalmonte erano con il gruppo, ma non erano a disposizione. Marcel ha bisogno di lavorare, è un giocatore importante come lo sono tutti e lo valuterò giorno per giorno. Dalmonte spero che già da questa settimana si alleni con la squadra così come Iglio che dovrebbe essere a disposizione già dalla prossima partita. Per quanto riguarda Siligardi e Arena i tempi saranno più lunghi”.