foto Roberto Settonce
Dimedia – leaderboard
Dinamica Media – leaderboard

L’allenatore della SPAL Leonardo Colucci ha analizzato in conferenza stampa la partita che ha visto la sua squadra venire ribaltata dai padroni di casa dopo il vantaggio iniziale firmato da Peda.

ANALISI – “No, non abbiamo avuto un calo fisico. Ci siamo allungati e sfilacciandosi i reparti ci siamo esposti ai pericoli creati dal Perugia fino a prendere gol. Si tratta di un problema che si è visto nei dieci minuti di blackout avuti nel secondo tempo, perché nel primo invece siamo riusciti a tenere bene il campo e abbiamo avuto diverse occasioni per segnare il raddoppio. Durante la prima frazione ho visto una buona SPAL, corta, compatta e in grado di sviluppare buone trame in fase di possesso. Infatti saltavamo la pressione del Perugia senza problemi. Poi però ci siamo spenti. In settimana analizzeremo il motivo. Al momento non so spiegarmi la ragione di tale sbandamento, soprattutto alla luce di quello che eravamo riusciti a fare prima dell’intervallo. Ovviamente sarà premura mia e del mio staff individuare, analizzare e correggere gli errori commessi. Insomma, c’è da lavorare duramente”.

SINGOLI E CAMBI – “Alfonso non è riuscito a giocare di nuovo sopra al dolore al gomito che si porta dietro da un po’. Fiordaliso invece ha accusato un risentimento muscolare al quadricipite durante il riscaldamento. Bassoli è uscito malconcio purtroppo: ho parlato con il dottore a fine partita e quando pare nell’impatto gli è uscita e rientrata la spalla. L’entità dell’infortuno sarà da valutare nei prossimi giorni. Per quanto riguarda Dalmonte, Zilli e Buchel non sono stati fuori all’inizio per scelta tecnica, ma per questioni di minuti nelle gambe. Al 63′ stavo facendo tre cambi, proprio nel momento in cui abbiamo incassato il gol del 2-1. Carraro tra l’altro stava giocando bene, l’ho tolto perché aveva già un’ammonizione sul groppone. Potevo inserire Zilli all’intervallo? Sì, è stata una mia scelta temporeggiare, me ne assumo le responsabilità ovviamente, anche se con il senno di poi è tutto più facile. La lettura comunque l’avevo fatta. Comunque dal mio punto di vista la SPAL a inizio ripresa non era ancora in piena difficoltà: qualche occasione in contropiede l’abbiamo creata, è mancata la stoccata e poi gli errori individuali hanno fatto il resto”.