Una delle notizie principali riservate dal bilancio societario 2022/2023 della SPAL, approvato a fine dicembre, sta nell’ingresso in scena della Tacollano Holdings LLC che ha sottoscritto un corposo aumento di capitale in modo da garantire la continuità aziendale nel corso di questa stagione. L’origine del nome è stata spiegata dal giornalista Mauro Malaguti sull’edizione del 25 gennaio de Il Resto del Carlino: “c’entra un nuovo socio di peso di nome Marcello Follano, un giovane broker del New Jersey che ha fatto fortuna a Wall Street ed è entrato in società con Tacopina“. Tacollano quindi non è altro che una fusione tra i cognomi dei due principali protagonisti della vicenda.
Da fine 2023 infatti la Tacollano Holdings, società che ha formalmente sede nello stato americano del Delaware, controlla il 99,17% delle quote della SPAL, col restante 0,83% che rimane in capo alla Tacopina Italian Football Investment srl che invece è registrata in Italia. Il passaggio è descritto in maniera piuttosto chiara nella parte finale della relazione al bilancio stilata dal collegio sindacale presieduto da Massimo Sorarù: “[…] va segnalato che il socio Tacopina Football Investment srl in data 16 novembre 2023 ha effettuato un versamento a copertura perdite pari a 515.000 euro e che con assemblea dei soci in data 14 dicembre 2023 è stato sottoscritto un aumento di capitale riservato al nuovo socio Tacollano Holdings srl pari a 6 milioni, versato per il 25% nelle casse sociali“. La sede nel Delaware è presto spiegata: lì è possibile operare sotto condizioni fiscali molto favorevoli e non a caso molte altre holding che controllano squadre italiane (Fiorentina, Roma, Milan, Bologna) hanno sede proprio lì.
Il nome di Follano non compare formalmente nei documenti relativi all’ultimo bilancio perché il rappresentante legale della Tacollano Holdings è sempre l’attuale presidente Joe Tacopina. Quale sia l’entità del coinvolgimento di Follano e se siano incluse anche altre persone non è ancora dato a sapere ed è complicato da stabilire, vista la natura della società statunitense. Tuttavia il nuovo socio ha seguito Tacopina nel suo soggiorno ferrarese iniziato mercoledì 24 gennaio e con tutta probabilità assisterà alla partita della SPAL contro la Juventus Next Gen in programma domenica 28 dicembre.
Cercare Follano su Google porta a trovare informazioni piuttosto esigue sul suo conto e prevalgono quelle di segno negativo. Al di là dei riferimenti ai suoi account su alcuni social network, i principali risultati riguardano il suo coinvolgimento professionale nella Late Stage Asset Management LLC, un’azienda con sede a Montclair nel New Jersey e che di recente è stata oggetto di un’indagine della SEC (Securities and Exchange Commission), l’ente federale statunitense che si occupa della vigilanza sulle operazioni finanziarie e di borsa. Lo scorso 7 dicembre 2023 Follano è stato accusato di essere parte di un gruppo di broker che si sarebbe reso responsabile di una frode del valore totale di 528 milioni di dollari. Una notizia che in Italia è stata riportata a suo tempo dal quotidiano La Stampa. Se Follano e gli altri accusati andranno a processo o meno non è ancora chiaro, visto che finora c’è solo una richiesta della SEC in tal senso e non ci sono altri documenti disponibili online sulla vicenda.
Nell’accusa stilata dai funzionari governativi Follano viene inquadrato così: “38 anni (è nato nel dicembre 1984), è residente a Hobe Sound, Florida e Caldwell, New Jersey. Follano è stato fondatore, partner operativo e presidente della Late Stage Management e di diversi altri late stage funds. Dal 2006 al 2015 Follano ha lavorato come intermediario registrato, affiancando vari broker a loro volta registrati dalla Commissione. Almeno dal marzo 2019 Follano non aveva una licenza o era registrato alla Commissione in alcun modo“.
L’immagine che Follano rende di sé attraverso i social è quello di un uomo di successo, curato nell’aspetto, amante delle auto e più in generale della bella vita. Tra i suoi post non mancavano nemmeno riferimenti espliciti al calcio: l’orgoglio per la vittoria della nazionale italiana agli Europei 2021, ma anche la passione per il Milan che peraltro lo accomuna a Tacopina. Il presidente della SPAL infatti non ha mai fatto mistero di avere una grande ammirazione per il club rossonero e negli ultimi anni ha assistito a diverse gare di campionato e Champions League al “Giuseppe Meazza”.
Quale sarà effettivamente il ruolo di Follano potrà dirlo solo Tacopina, ammesso ne abbia voglia. L’ultimo partner coinvolto nella SPAL di cui aveva parlato apertamente era stato Patrick Carroll, presentato ufficialmente con giro di campo e conferenza stampa all’inizio della sua avventura, nell’estate 2021. Carroll uscì di scena all’inizio del 2022.