foto Filippo Rubin
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L’ultima volta in cui Mirco Antenucci aveva segnato in due partite consecutive con la maglia della SPAL era il novembre 2018. Le performance recenti del capitano biancazzurro sono un inno alla longevità e una testimonianza di grande tenacia nel contesto di un momento difficile. L’attaccante ha analizzato così risultato e prestazione della gara vinta a Pescara.

Era il nostro obiettivo dare continuità ai tre punti in casa perché ne avevamo davvero bisogno. Sono contento perché la squadra ha fatto una buona partita. Cattiva, lottando su tutti i palloni. Siamo stati davvero bravi a portarla a casa“.

Per un attaccante è importante fare gol, se poi questo aiuta a vincere le partite ancora meglio. Vedo i miglioramenti, vedo i ragazzi con le facce più rilassate e serene ed era qualcosa che mancava da tempo. Io mi metto a disposizione di tutti e cerco di incidere aiutando il gruppo“.

Bisogna saper soffrire come stasera, è la base del nostro lavoro. Questo è un campionato difficile in cui tutte le squadre sono organizzate e non ci sono partite scontate, lo abbiamo visto. Mettere in campo un certo atteggiamento porta ad avere dei risultati e le vittorie contribuiscono a farci lavorare con più fiducia e leggerezza durante la settimana“.