Il torneo giovanile “Paolo Mazza” festeggia il quarantesimo compleanno e torna con un’edizione ricchissima, alla quale prenderanno parte ben 65 squadre. L’edizione 2024 è stata presentata ufficialmente proprio nel cuore dello stadio cittadino dedicato al presidentissimo.
Ad aprire la conferenza di presentazione dell’evento è stato il direttore generale della SPAL Corrado Di Taranto che ha espresso entusiasmo e orgoglio per il sostegno alla manifestazione: “Questo torneo rappresenta un momento unico di aggregazione, divertimento e socialità per le centinaia di giovani coinvolti e la SPAL è orgogliosa di sostenere anche quest’anno il comitato organizzativo nell’organizzazione del torneo. Il raggiungimento della 40^ edizione è un traguardo di grande prestigio, che testimonia il grande valore di questa manifestazione. Per me un onore e un piacere far sì che tante società del nostro territorio possano essere protagoniste sul prato del nostro stadio”.
La parola è poi passata all’assessore dello sport del Comune di Ferrara Andrea Maggi: “Questa è un’attività importante rivolta ai ragazzi, un trofeo che coniuga il nome di un grande presidente con una manifestazione che ha 40 anni e in tutto questo tempo non ha mai cambiato formula e identità ed è sempre rimasta legata al territorio. È un’edizione che si arricchisce della presenza di bambini di 8 anni nella categoria Pulcini. I ragazzi impareranno il fair play e che le regole che ci sono nello sport e nella vita sono importanti. Penso siano stati bravissimi gli organizzatori a mettere insieme una rassegna importante insieme alla SPAL e a tutte le società coinvolte. Quest’anno ci sono 65 squadre su 25 società e come amministrazione comunale non possiamo fare altro che abbracciare questi ragazzi e fare i complimenti agli organizzatori”.
A seguire è arrivato il turno del presidente della sezione ferrarese dell’Associazione Italiana Arbitri, Giampaolo Droghetti: “Ringrazio di essere parte integrante del torneo Paolo Mazza che significa storia del calcio. Per gli arbitri è un motivo di prestigio prendervi parte. Siamo già in trepidazione ed è un onore. Ringrazio l’organizzazione perché mettere in piedi questa manifestazione equivale a fare un grande lavoro.”
Per ultimi è toccato ai rappresentanti del comitato organizzatore, Paolino Marchesini e Mario Ricci che hanno spiegato la struttura dell’interno torneo (approfondiamo a parte), sottolineando il suo grande valore storico e sociale: “Devo ringraziare la SPAL per averci dato l’opportunità e la fiducia nell’organizzare in collaborazione anche quest’anno il torneo intitolato al più grande presidente della storia della SPAL”, ha detto Marchesini nel suo intervento. “Io e Mario Ricci non potevamo tirarci indietro e abbiamo il piacere di essere affiancati dalla SPAL e dal suo settore giovanile. Ci tengo a ringraziare il presidente Tacopina, il direttore Di Taranto e il responsabile del vivaio De Gregorio. Un sincero ringraziamento va anche al sindaco Alan Fabbri e all’assessore Maggi per aver concesso il patrocinio comunale. Ci tengo anche a menzionare il presidente provinciale della FIGC Davide Zuccatelli, così come il presidente della Sezione AIA di Ferrara Giampaolo Droghetti. Infine un grazie di cuore a tutte le società che partecipano a questa 40^ edizione”.
“Il mio ruolo di presidente di una società giovanile (la Dribbling, ndr) potrebbe sembrare in contrasto con questo impegno, ma penso di meritarmi l’abilitazione tenendo conto della mia fede spallina e visto pure che negli anni Novanta ho fatto parte del settore giovanile biancazzurro. Già a quei tempi collaboravo con l’allora responsabile Luciano Cazzanti alle prime edizioni del torneo e già stava diventando un’istituzione annuale da ripetere. Anche nei momenti di difficoltà della SPAL qualcuno di noi si è sempre prodigato per mantenere in vita questo prestigioso appuntamento. In questa edizione abbiamo aggiunto la categoria Pulcini, col sostegno di tutto il settore giovanile spallino. Siamo certi che sarà un successo perché porteremo ben dieci di queste squadre allo stadio Paolo Mazza per una festa finale. Penso sarà una vetrina importante per mettere in mostra qualche talento locale e che possa diventare uno spunto per attingere maggiormente nei settori giovanili della provincia come si faceva un volta. Siamo certi che il responsabile del settore giovanile Max De Gregorio e il suo staff saranno attenti a questa opportunità, confermando così gli ottimi risultati ottenuti dal vivaio negli ultimi anni”.