L’anticipo di Pasqua si rivela indigesto per la Primavera, che viene sconfitta in casa dal Vicenza e perde contatto con la zona playoff. I biancazzurri hanno ceduto di misura nel contesto di una partita ruvida (oltre 40 falli fischiati) e nervosa, in cui gli ospiti sono riusciti a sfruttare una delle rare sortite realmente pericolose dalle parti di Costantini.
Dopo solo 8′ di gioco l’ottimo scambio fra Marrale e Angeletti libera lo spazio per la conclusione defilata di Camelio, che però finisce fuori. Passano tre minuti e la difesa biancazzurra si dimostra piuttosto distratta sull’occasionissima di Mogentale: il numero dieci biancorosso non riesce a insaccare il tap-in vincente sul cross basso e teso del suo compagno di reparto Busato, lasciato indisturbato sulla catena di destra. Al 12′ la SPAL sfiora nuovamente il vantaggio con il tiro da fuori area di Andreoli, che una volta servito da Camelio non ci pensa due volte e punta la porta avversaria, mancando di poco lo specchio. Sebbene la situazione di classifica suggerisca tutt’altro, il Vicenza si dimostra avversario complicato da gestire per la formazione di Grieco, che non riesce a trovare contromisure efficaci alla compattezza e all’aggressività dimostrata dagli ospiti. I ragazzi allenati dall’ex centrocampista Rigoni puntano soprattutto sulle accelerazioni degli esterni in contropiede e proprio grazie a questa strategia sbloccano la partita. Su rimessa laterale Romio prevale con una sponda aerea e trova Garnero che di destro mette alle spalle di Costantini. Nei restanti minuti del primo tempo i biancazzurri provano più volte ad avvicinarsi alla porta avversaria, senza però riuscirci.
Nella seconda parte aumentano nervosismo e interruzioni del gioco per interventi a volte anche un po’ al limite. La prima occasione pericolosa arriva intorno al 18′, quando sul corner di Anzolin il centrale Mayele manca di pochissimo il tocco vincente. Dopo soli tre giri di orologio la SPAL ottiene un buon calcio di punizione dal limite: sul punto di battuta si presenta Carbone, ma il miracolo di Gallo – con l’aiuto della traversa – gli nega il gol del pareggio Al 22′ un tiro fuori misura di Marrale si trasforma in un assist per l’incornata di Angeletti, che purtroppo si spegne sul fondo. Al 30′ Zorzi finisce anticipatamente sotto la doccia per un intervento pericoloso e la SPAL ne approfitta per accamparsi con maggior decisione nella metà campo avversaria. Il Vicenza però si conferma coriaceo e nel quarto d’ora finale concede appena un’occasione: Angeletti appoggia bene al limite dell’area per Camelio che prova a piazzare sotto la traversa ma trova la risposta attenta di Gallo.
Nel prossimo turno (sabato 6 aprile) i biancazzurri dovranno affrontare la Cremonese capolista in trasferta.
Link: la situazione del girone A nel campionato Primavera 2
SPAL-Vicenza 0-1 (0-1 p.t.)
SPAL (442): Costantini (dal 1′ s.t. Romagnoli); Osti (dal 16′ s.t. Anzolin), Van der Vlugt, Mayele, Vesprini (dal 36′ s.t. Diallo); Kane (dal 16′ s.t. Torre), Marrale, Andreoli (dal 30′ s.t. Pisasale), Carbone; Angeletti, Camelio. A disp.: Cicero, Basile, Nistor, Kola, Casari Bertona, Aurino, Zilli. All.: Grieco.
Vicenza (433): Gallo; Parlato, Vescovi, Morittu, Golin; Tonon (dal 6′ s.t. Basilico), Mogentale (dal 1′ s.t. Sacchetto), Mion (dall’11’ s.t. Zorzi); Busato (dal 30′ s.t. Cazzin), Romio (dal 30′ s.t. Alessi), Garnero. A disp.: Mocanu, Martini, Muraro, Mores, Chajari, Tamiozzo. All.: Rigoni.
Arbitro: sig. Zago di Conegliano (ass.ti: Monaco e De Vito).
Reti: 24′ p.t. Garnero (V)
Ammoniti: Carbone (S), Mion (V), Busato (V), Camelio (S), Vescovi (V), Anzolin (S), Parlato (V).
Espulsi: Zorzi (V) al 30′ s.t. per scontro di gioco.