La vittoria casalinga contro il Pineto ha permesso non solo alla SPAL di trovare il terzo successo consecutivo in campionato, ma anche di conquistare aritmeticamente la salvezza con una giornata d’anticipo. Il sentimento generale dalle parti via Copparo è quindi quello della serenità in vista dell’ultima trasferta stagionale prevista a Olbia. La seduta del mercoledì, svolta a porte aperte, non ha riservato spunti di particolare rilievo e a seguire le esercitazioni dei biancazzurri c’era all’incirca una ventina di persone infreddolite.
Mister Mimmo Di Carlo ha avuto a disposizione tutto il gruppo a eccezione di Saiani, Tripaldelli e Carraro. Rientro in campo per Bruscagin, che insieme a Ghiringhelli e Sits ha svolto un lavoro differenziato incentrato sulla corsa e sugli scatti. Regolarmente arruolabile capitan Antenucci che vorrà senz’altro puntare a un ulteriore miglioramento del suo bottino stagionale di gol.
L’allenamento è iniziato con la consueta sessione in palestra. Poi i biancazzurri si sono suddivisi in due gruppi: il primo ha effettuato uno dei più classici torelli, mentre il secondo ha incentrato il proprio lavoro su una partitella a campo ristretto 5 contro 5. Successivamente la formazione di Di Carlo ha effettuato una partita 11 contro 11, dividendosi in due squadre (casacche blu contro casacche gialle). La squadra gialla era composta rispettivamente da: Galeotti; Iglio, Valentini, Fiordaliso; Siligardi, Bertini, Contiliano, Nador, Dalmonte; Maistro, Rabbi. La squadra blu, invece, aveva come protagonisti: Del Favero; Peda, Breit, Arena, Orfei; Edera, Buchel, Collodel, Rao; Zilli, Antenucci. Oltre a qualche bella occasione e alcuni giochi di prestigio, il mini-incontro è terminato con un gol per parte: Rabbi per i gialli, Zilli per i blu. In conclusione la seduta è terminata con un minitorneo a tre squadre, il cui regolamento prevedeva 0 punti per il pareggio a reti bianche, 1 punto per ogni gol segnato e 3 punti per l’eventuale vittoria. Alla fine i vincitori sono stati gli arancio e i gialli a pari merito, con i blu destinati a pagare una cena alle due squadre vincenti, a ulteriore testimonianza del buon clima al centro “G.B. Fabbri”.
Dopo Olbia-SPAL non ci sarà immediatamente il “rompete le righe”: con tutta probabilità il gruppo rimarrà a Ferrara per almeno un paio di settimane di allenamenti prima di iniziare ufficialmente le vacanze.