La SPAL chiude la stagione davanti al proprio pubblico con un pareggio preso per i capelli contro il Venezia. Il 2-2 finale, segnato al 94′, rende giustizia alla prestazione dei biancazzurri che non avrebbero meritato di uscire sconfitti.
I ragazzi di Vito Grieco non avevano particolari motivazioni di classifica, mentre i lagunari erano arrivati a Ferrara con l’idea di insidiare il secondo posto del Parma. La prima parte di gara ha riservato buona intensità, equilibrio e poche occasioni degne di nota, almeno fino al 42′, quando una palla persa sulla trequarti avversaria lascia la SPAL sguarnita di fronte al contrattacco del Venezia. El Haddad e Okoro vanno in verticale, con l’attaccante nigeriano che deposita in rete dopo aver resistito allo spalla a spalla con Mayele.
Nella seconda parte i biancazzurri si sono dimostrati più ordinati e feroci. Il pari è arrivato dopo appena due minuti grazie a una palla recuperata in zona offensiva. Discesa di Camelio sul fronte destro, palla dentro per Angeletti che con grande altruismo ha lasciato ad Andreoli un cioccolatino solo da scartare. Angeletti (ottima la sua prova) ha poi provato a mettersi in proprio con uno stop di petto e girata acrobatica che ha fatto sussultare il pubblico di via Copparo. Quando pareva che per il secondo gol della SPAL fosse solo questione di minuti, il Venezia ha trovato l’inaspettato 1-2 con l’unica conclusione in porta della ripresa. Rocchetto si è infilato alle spalle dei difensori di casa su un pallone partito dalla trequarti e ha infilato Romagnoli con un preciso diagonale. Sembrava l’epilogo e invece i biancazzurri si sono riversati in avanti, mettendo sotto pressione gli avversari. Il 2-2 è arrivato su una mischia nata da rimessa laterale, sulla quale Angeletti ha trovato la coordinazione per battere Slowikowski.
Sabato prossimo la SPAL chiuderà definitivamente il campionato con la trasferta di Udine.
SPAL-Venezia 2-2 (0-1 p.t.)
SPAL (4-4-2): Romagnoli; Osti, Van der Vlugt, Mayele, Vesprini; Carbone, Andreoli (30′ st Anzolin), Aurino (26′ st Marrale), Torre (30′ st Casari); Angeletti, Camelio (39′ st Diallo). A disp.: Costantini, Cicero, Basile, Nistor, Pisasale, Zilli. All.: Grieco.
Venezia (4-3-1-2): Slowikowski; Rocchetto, Salviato, Busato, Camolese (30′ st Girardi); Schiavon (17′ s.t. Berengo), Keita, Tavernaro (30′ st Piazza); El Haddad; Alves (17 s.t. Ladisa), Okoro. A disp.: Cannelli, Rioda, Ruci, Kibour, Baumanis, Kartau, Moino, Bertoncello. All.: Hernandez.
Arbitro: sig. Colaninno di Nola (ass.ti Tesi e Mazza)
Reti: 42 p.t. Okoro (V); 2′ s.t. Andreoli (S); 42′ s.t. Rocchetto (V); 48′ s.t. Angeletti (S).
Ammoniti: Andreoli (S) Salviato (V) Carbone (S) Okoro (V)