Non solo il classico SPAL Camp: nel corso dell’estate 2024 ci sarà anche “SPAL Summer Season“, un’iniziativa curata dal settore giovanile biancazzurro che si rivolge ai ragazzi tra i 13 e i 18 anni che già praticano calcio e vogliono migliorare la loro preparazione e affinare la tecnica individuale.
Il fine è proprio quello di proporre un programma strutturato su test fisici effettuati durante i primi giorni, che faranno in modo di raccogliere dati utili alla creazione di una scheda di allenamento personalizzata. Tali attività saranno svolte presso il centro sportivo G.B. Fabbri dal 17 giugno all’8 agosto sotto gli occhi di una squadra di tecnici e preparatori atletici del vivaio spallino.
Alla presentazione di questo innovativo progetto ci ha pensato Massimiliano De Gregorio, responsabile del settore giovanile biancazzurro: “Ringrazio la società per la fiducia in questo progetto che si va a inserire tra le nostre affiliate e il nostro settore giovanile. Tale attività si aggiunge al nostro classico SPAL Camp rivolto ai bambini più piccoli compresi tra i 5 e i 12 anni. Abbiamo pensato all’ideazione di tale programma perché le stagioni calcistiche dei ragazzi che sono nelle categorie Giovanissimi, Allievi e Juniores terminano a giugno e ricominciano a metà agosto, se non a mese inoltrato. Studi recenti sono infatti arrivati alla conclusione che sfruttare tale periodo di inattività per migliorare le abilità e curare la prevenzione degli infortuni è di grande importanza. A tali sedute che raggiungono un tetto massimo di 24 nell’arco di due mesi, potranno partecipare tutti i ragazzi del territorio e tutti i tesserati del nostro settore giovanile per arrivare pronti al meglio all’inizio della nuova stagione”.
“La fascia oraria prevista per questi allenamenti è la mattina per una questione climatica, ma anche per fare in modo di avvicinare i ragazzi alla vera vita del calciatore professionista. Le aspettative personali sono sicuramente alte perché penso ci possa essere una buona risposta a livello locale, visto che molti calciatori hanno richiesto questo tipo di servizio. L’iniziativa è ovviamente aperta anche alle ragazze, che dovranno tuttavia essere segnalate per esigenze legate all’utilizzo degli spogliatoi”.
Successivamente hanno preso la parola il preparatore atletico del settore giovanile Alessio Timperanza, il tecnico del settore giovanile Emiliano Corsi e il responsabile organizzativo attività di base Alessio Cirulli, che hanno spiegato in maniera più dettagliata cosa attenderà i ragazzi.
TIMPERANZA – “Il progetto è incentrato sullo sviluppo a livello individuale delle qualità che durante il corso della stagione non si riescono a sviluppare in quanto si lavora per far arrivare i giocatori nelle condizioni migliori per le gare del weekend. Per questo il nostro percorso si focalizzerà soprattutto sulla forza e la velocità dei giocatori piuttosto che sulla resistenza. I dati saranno raccolti attraverso dispositivi GPS che ci permetteranno di analizzare nello specifico i dati relativi ad accelerazioni, decelerazioni e alle varie performance degli atleti durante il carico dell’allenamento. Aggiungo che un altro obiettivo che vorremmo perseguire è quello della specializzazioni per ruoli a partire dai portieri, a cui saranno dedicati allenamenti e test specifici”.
CORSI – “Per raccontare il progetto vorrei partire da due parole fondamentali: mentalità e obiettivo che sono tutta la base del nostro lavoro. Per vedere miglioramenti sono necessari sacrifici che richiedono tanta volontà di lavorare. Il nostro obiettivo è infatti creare prima di tutto degli uomini prima che dei calciatori e per fare questo è sempre necessario partire prima dal singolo per poi arrivare al collettivo attraverso il dialogo”.
CIRULLI – “Premetto che siamo molto contenti dei risultati ottenuti con gli SPAL Camp che hanno conseguito grande riscontro in tutto il territorio. Per quanto concerne il progetto ci si potrà iscrivere attraverso il link che pubblicheremo sul nostro sito web in cui sarà presente un modulo di iscrizione in cui si sceglierà il pacchetto di allenamenti a cui si vuole partecipare. C’è inoltre la possibilità di inserire gli allenamenti specifici per i portieri a cui sarà tuttavia necessario allegare una specifica richiesta”.
A chiudere la conferenza ci ha pensato il difensore Alessandro Bassoli che, fresco di rinnovo del contratto con il club biancazzurro, si è lasciato anche a un breve commento sulla sua riconferma:
PROGETTO- “Credo fortemente nell’attività in questo progetto sia per quanto concerne la prevenzione agli infortuni sia per le possibilità di miglioramenti tecnico-tattici. Quando ero più giovane non c’erano strutture e allenatori che si dedicavano a tali attività e mi sono sempre allenato durante il corso dell’estate per conto mio. Mi allaccio al discorso della mentalità che è fondamentale nel nostro mestiere, perché questo tipo di volontà e voglia di lavorare aumentano la possibilità di far diventare i ragazzi giocatori professionisti”.
RINNOVO – “Mi fa molto piacere che i tifosi siano stati soddisfatti del mio prolungamento di contratto e personalmente sono molto felice perché per arrivare fino a qui ci ho messo grande impegno. Ho avuto modo di parlare con la società e posso dire che da entrambe le parti c’è la volontà di fare un grande campionato”.