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La surreale situazione di stallo che si è creata alla SPAL, con le decisioni strategiche sostanzialmente congelate in attesa dell’arrivo a Ferrara di Tacopina, non sembra esattamente la migliore delle premesse in vista della stagione 2024/2025. Con l’ulteriore fardello dei tre punti di penalizzazione in campionato il futuro a breve termine sembra tutt’altro che rassicurante, malgrado la SPAL non sia l’unica società in categoria ad avere problemi con la sua programmazione.

Su 60 squadre di serie C ce ne sono 8 che sono dotate di responsabile dell’area tecnica ma devono ancora prendere una decisione sulla guida tecnica. Due – oltre alla SPAL -oltre alla ricerca del tecnico devono ancora occupare anche la casella dell’organigramma relativa al direttore sportivo. Altre tre società infine si trovano in una situazione opposta: ovvero hanno un allenatore a contratto ma non sono dotate di un ds.

Squadre alla ricerca del solo allenatore: Arzignano Valchiampo; FeralpiSalò; Lecco; Padova; Gubbio; Pescara; Ternana; Monopoli.

Squadre prive sia di allenatore sia di ds: Ascoli, SPAL, Turris.

Squadre con allenatore confermato ma senza ds: Pergolettese, Casertana, Taranto.

C’è poi da tenere d’occhio la situazione a Messina: il ds Domenico Roma e il tecnico Giacomo Modica potrebbero essere entrambi in uscita e solo nel corso della settimana verrà presa una decisione definitiva, almeno stando a quanto riportano le cronache locali messinesi.

Tra le squadre alla ricerca di allenatore non sorprende vedere tutte e quattro le retrocesse dalla serie B vista la necessità di avviare un nuovo percorso tecnico. C’è un grosso punto interrogativo sul sempre ambizioso Padova: Massimo Oddo aveva firmato un accordo fino al termine della stagione, ma vista l’eliminazione nella semifinale dei playoff pare difficile una sua conferma. A Pescara si guarda avanti visto lo stop forzato di Zeman per motivi di salute: finora sono circolati i nomi più disparati, da Tesser a Bianco, da Pazienza a Diana. Il Gubbio ha chiuso il percorso con Braglia che si è accasato al neopromosso Campobasso, mentre a Monopoli pare essere in corsa anche l’ex biancazzurro Leonardo Colucci (ma non da favorito). L’Arzignano si è separato da Bentivoglio che non ha preso bene la scelta.

Ad Ascoli c’è stato un sostanziale reset dopo la traumatica retrocessione diretta. Con Giannitti arrivato a fine corsa i marchigiani stanno valutando diverse soluzioni tra cui l’ex Ternana Luca Leone e nelle ultime ore sono circolate indiscrezioni su contatti pure con Alex Casella, in teoria il principale candidato per il posto alla SPAL. La Turris invece è nel bel mezzo di un passaggio di proprietà e questo sta inevitabilmente allungando i tempi per le scelte future.

La Pergolettese ha dovuto fare i conti col grave lutto provocato dalla scomparsa di Cesare Fogliazza, mentre i direttori sportivi di Taranto e Casertana (Luca Evangelisti ed Enzo Di Vito) hanno deciso di lasciare di loro iniziativa, obbligando le due società a cercare altri profili. Peraltro a Taranto non è certa nemmeno la permanenza di Eziolino Capuano, che pur sotto contratto pare attendere lumi sulle mosse  future.

 

hanno collaborato Tommaso Vissoli e Riccardo Fattorini



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