Il martedì in via Copparo ha avvicinato ulteriormente Joe Tacopina alla soluzione del rebus sulle principali figure che dovranno tentare di rilanciare la SPAL dopo un deludente undicesimo posto in serie C. Per il ruolo di direttore generale tutti gli indizi puntano inequivocabilmente su Luca Carra, ex Parma e Catania, la cui uscita dal club etneo è stata confermata da fonti attendibili. Toccherà a lui raccogliere l’eredità degli undici mesi di Corrado Di Taranto, ormai prossimo al trasferimento al Cesena.
Per il direttore sportivo si profila invece un potenziale colpo di scena. Paolo Danzé (ex Milan), nome rimasto fuori dai radar fino alla serata di lunedì, pare aver superato Alex Casella (Pro Vercelli) nelle preferenze di Tacopina e mercoledì potrebbe arrivare la stretta di mano decisiva che porterebbe il dirigente piemontese alla scrivania che in questa stagione è stata di Filippo Fusco. Si tratta di un profilo molto diverso da quello di Casella e che con tutta probabilità è stato portato all’attenzione di Tacopina da Frederick Massara, ex collaboratore di Walter Sabatini alla Roma ai tempi dell’esperienza nella capitale dell’avvocato americano. Massara, che da poco è diventato direttore sportivo del Rennes nel campionato francese, ha lavorato al Milan dal 2019 al 2023 proprio nello stesso identico periodo di Danzé. In rossonero Danzé ha ricoperto il ruolo di direttore sportivo di Primavera e Under 18 oltre che quello di responsabile dei prestiti dei giocatori del vivaio rossonero. La sua esperienza a Milano è terminata in corrispondenza a quella di Massara e di Paolo Maldini nell’estate 2023, pur essendo ancora sotto contratto.
Pareva anche che l’eventuale ingaggio di Casella fosse legato a doppio filo a quello dell’allenatore Andrea Dossena, in scadenza di contratto alla Pro Vercelli. Invece la virata su Danzé non sembra aver intaccato la preferenza per l’ex tecnico di Ravenna e Renate, che a oggi va considerato il favorito assoluto per la successione di Mimmo Di Carlo. Tacopina infatti sembra considerare chiusa l’esperienza con l’esperto allenatore di Cassino e vorrebbe affidare la squadra a un mister più propenso a lavorare con un gruppo composto da giovani. Tale sarà la SPAL, visto che tra conferme, rientri dai prestiti e “promozioni” dalla Primavera il nuovo ds avrà a disposizione ampia scelta di calciatori che si sono affacciati da poco nel professionismo o iniziano a farlo. Da questa premessa nascono i contatti la principale alternativa a Dossena, ossia Massimo Brambilla, reduce da una stagione molto positiva con la Juventus Next Gen.
Il proposito di Tacopina è quello di valutare gli ultimi dettagli e sancire gli accordi nel corso di questa settimana per poi passare agli annunci ufficiali appena sarà possibile, compatibilmente con le vicende contrattuali di ciascuno dei protagonisti della vicenda.