Un centinaio di ultras della SPAL si è radunato mercoledì pomeriggio (19 giugno) nel cuore del centro storico di Ferrara per chiedere a Joe Tacopina di mettere fine alla sua esperienza di proprietario e presidente. Gli esponenti della curva Ovest hanno esposto un lungo ed eloquente striscione e dopo essere passati da piazza Castello si sono posizionati sotto l’abitazione dell’avvocato di New York per esprimere tutta la loro rabbia nei suoi confronti, invitandolo a cedere il club a qualcun altro.
A Tacopina viene rimproverato soprattutto di gestire la SPAL senza una vera progettualità e di agire in modo poco trasparente, soprattutto in confronto con la precedente proprietà. Ad alimentare il malcontento c’è anche la sensazione di aver vanificato il poco di buono costruito col Di Carlo-bis da febbraio a maggio. L’allenatore infatti non verrà confermato e due dei principali protagonisti della seconda parte di campionato – Dalmonte e Zilli – non sono stati confermati.