I blandi segnali distensivi di fine maggio tra SPAL e tifo organizzato sono già evaporati a fronte di tre settimane in cui la società, con Joe Tacopina in testa, non ha saputo sfruttare il vantaggio temporale della conclusione anticipata della stagione.
Per questo la Curva Ovest ha indetto una protesta pubblica in piazza Savonarola per le 19.30 di mercoledì 19 giugno. Si legge nel comunicato: “Ci ritroveremo per gridare il nostro dissenso contro l’operato di questo presidente che lascia sempre tutto all’improvvisazione senza una programmazione seria e condivisa. Se ami la tua S.P.A.L. non puoi mancare, siamo noi la S.P.A.L. e l’unica cosa che conta è esserci!“.
La contestazione degli ultras contro Joe Tacopina ha avuto inizio a maggio 2023 con la certezza della retrocessione in serie C ed è proseguita per tutto lo scorso campionato. Complici anche i risultati scadenti sul campo e una comunicazione ritenuta insufficiente la distanza è considerevolmente aumentata nell’arco dei mesi, anche a fronte di qualche prudente tentativo di diplomazia proveniente dagli ambienti della SPAL.
La penalizzazione preventiva nella prossima stagione per problemi economici, le recenti scelte di Tacopina per le posizioni chiave dell’organigramma societario e le prime strategie di mercato che hanno portato Dalmonte, Zilli e mister Di Carlo lontano da Ferrara hanno contribuito già ora a infiammare l’opinione pubblica, a prescindere dall’appartenenza al movimento ultras.
