La conferenza stampa di presentazione del difensore Matteo Bachini è stata l’occasione per il ds Alex Casella di commentare alcune delle ipotesi di mercato che sono circolate di recente sulla stampa.
“La volontà e l’idea è quella di costruire una squadra rispettando le volontà dell’allenatore, che per fortuna conosco molto bene. Il nostro rapporto sta agevolando molto il mio lavoro, perché mi risparmia molto tempo che passerei a discutere dei principali obiettivi. So di cosa ha bisogno: lavoro costantemente per cercare un certo tipo di giocatori. Come avete visto questo mercato è stato subito accelerato per via di uno snellimento di una rosa pesante dal punto di vista dei contratti. La volontà è quella di portare dei giocatori con un forte desiderio di vestire questa maglia, oltre che di fare un certo tipo di campionato. Vogliamo creare una grande alchimia: per raggiungere degli ottimi risultati c’è bisogno di creare questo tipo di atmosfera”.
“Quando si arriva da una stagione negativa questo tipo di magia un po’ si perde. Non per volontà, ma perché è inevitabile che tutto sia più grigio. Vogliamo ultimare questo mercato, ahimé, ancora lungo: 25 giorni sembrano pochi, ma fidatevi che sono un’eternità. Il nostro desiderio è quello di inserire ancora altri giocatori e, magari, andare incontro a qualche altro che avrà meno spazio durante la stagione. Avremo tutto il tempo per trovare delle soluzioni: mi sembra di dimostrare con i fatti che vogliamo riuscirci. C’è una forte unità di intenti: man mano che ci si trova dentro una struttura si ha modo di conoscere tutti i pezzi di questa azienda. Posso dire che tutti coloro che sono all’interno di questo mondo si aiutano e vogliono solo il bene di questa società. Questa non può che essere una notizia positiva per me, che si trova il proprio lavoro decisamente facilitato”.
“Con Zammarini (1996, appena svincolato dal Catania) stiamo provando a portare in via di definizione una trattativa che è avviata da qualche giorno. È un giocatore che stiamo cercando di prendere prima di molte altre società che lo hanno messo nel mirino. Da Catania sappiamo che la società ha diversi nomi in uscita e noi abbiamo provato a cogliere questa possibilità. Sia chiaro che la SPAL non farà mai follie: non chiederò mai al presidente di spendere una fortuna per un giocatore, perché penso che sia proprio il calciatore a dover dimostrare di volere fortemente la SPAL. Credo che, come lo è stato per me, questa piazza abbia qualcosa in più delle altre. Una volta che un giocatore ha mostrato un forte interesse nel vestire questa maglia, la trattativa è praticamente in discesa”.
“El Kaddouri (1990, svincolato dal Cluj) è un giocatore che ha giocato con il mister. Non è una cosa alla quale stiamo lavorando. Vi direi una bugia se dicessi che al momento c’è una trattativa reale. Non siamo in una fase di valutazione per una possibile trattativa. Melgrati (1994, Lecco) invece è un profilo che ci piace molto. Abbiamo chiuso due portieri in uscita nelle ultime 24 ore, quindi necessariamente la nostra volontà è quella di prenderne un altro il prima possibile”.