La stagione della SPAL inizia per il secondo anno di fila contro una squadra marchigiana. Negli ultimi cinque anni le sfide con la neoretrocessa Ascoli sono state numerose e il più delle volte sono stati i biancazzurri a uscire a testa bassa. Se il passato è andato diversamente, la certezza è che quelle tra le due squadre sono sempre state battaglie sporche e poco spettacolari, da guantoni e paradenti su un ring di provincia da Rocky 1. Nella speranza di iniziare la stagione con una vittoria (e cancellare subito quell’odioso -3 in classifica), vogliamo raccontare 55 anni di sfide in cinque round: secondo il nostro personale tabellino, al momento la SPAL è in leggero vantaggio. Motivo in più per partire col piede giusto.
Primo round (serie C 1969/1972)
2 vittorie SPAL – 3 pareggi – 1 vittoria Ascoli
Verdetto: pareggio
Per tre stagioni consecutive le due avversarie si affrontano ai vertici della serie C. La SPAL del presidentissimo Paolo Mazza chiude rispettivamente 2°, 2° e 3°, e non è da meno l’Ascoli che arriva 4°, 4° e 1°. Ai punti vincerebbe la SPAL, ma i piceni pareggiano il primo round grazie alla vittoria finale del campionato 1971/1972, davanti al Parma e alla stessa SPAL. Quell’anno la squadra allenata dal 34enn Carlo Mazzone vince l’andata 2-1 e poi pareggia 0-0 al Paolo Mazza a febbraio. L’anno prima invece la SPAL vince entrambi gli incontri, ma quello storico resta il ritorno, in cui i biancazzurri si impongono 1-2 al Del Duca. Segnano Cairoli e Casarsa e poi Campanini accorcia solo, ma la rimonta dei padroni di casa non viene completata. Era il 30 maggio 1971 e quella resta l’ultima vittoria dei biancazzurri ad Ascoli fino al 2021, 50 anni esatti dopo.
Secondo round (serie B 1973/1977)
1 vittoria SPAL – 2 pareggi – 1 vittoria Ascoli
Verdetto: vince la SPAL
Se continuerete a leggere questo articolo scoprirete che SPAL e Ascoli hanno una cosa in comune: spesso vengono promosse e retrocedono a un anno di distanza l’una dall’altra. Sarà probabilmente un caso, ma la tendenza si ripete da mezzo secolo. Così dopo la promozione dell’Ascoli in B nella primavera 1972, la segue a ruota la SPAL l’anno successivo e le due squadre si ritrovano in cadetteria. Biancazzurri e bianconeri si affrontano altre quattro volte tra il 1973 e il 1977, anno in cui la SPAL retrocede in serie C e Paolo Mazza lascia il posto a Primo Mazzanti. I risultati sono in perfetto equilibrio, con una vittoria a testa in campionato. Quella della SPAL è datata 11 aprile 1977, al Comunale di Ferrara. Un 2-1, con Gibellini e Paina che ribaltano il vantaggio di Adelio Moro. A far pendere l’ago della bilancia troviamo però un incontro di Coppa Italia vinto 2-1 dalla SPAL nel settembre 1973, grazie ai gol di Donati e Pezzato.
Terzo round (serie B 1992/1993)
0 vittorie SPAL – 2 pareggi – 0 vittorie Ascoli
Verdetto: pareggio
A distanza di quindici anni dall’ultimo precedente, SPAL e Ascoli si ritrovano dove si erano lasciate, ovvero in serie B. I due scontri diretti sono due pareggi combattuti (1-1 a Ferrara, 0-0 ad Ascoli). Alla fine della stagione i marchigiani chiudono sesti, mentre la SPAL retrocede subito in terza serie. Per i bianconeri che potevano vantare grandi talenti in rosa – da Oliver Bierhoff a Benito Carbone, che segna alla SPAL- si tratta comunque di una delusione visto che, neoretrocessi, miravano a tornare immediatamente in serie A.
Quarto round (LegaPro/serie B 2014/2017)
1 vittoria SPAL – 2 pareggi – 1 vittoria Ascoli
Verdetto: vince la SPAL
Il triennio 2014/2017 è particolarmente positivo per entrambe le squadre, visto che a un anno di distanza sono entrambe promosse in serie B. Nel 2014/2015 l’Ascoli arriva seconda nel girone venendo eliminata ai playoff (che la SPAL manca all’ultima giornata dopo un filotto storico di otto vittorie), ma diventa prima a tavolino a causa dell’esclusione del Teramo. Quel primo anno le due squadre ottengono una vittoria a testa nei derby: la SPAL di Brevi s’impone all’andata grazie a un colpo di testa di Finotto a undici minuti dalla fine mentre al ritorno, con Semplici in panchina, sono i marchigiani a trionfare 2-1. Risultato molto comune per questa sfida. Entrambe le squadre quella domenica di febbraio sono in forma: la SPAL chiude il primo tempo in vantaggio grazie al gol con Fioretti su assist di Gerbaudo, ma nella ripresa segnano Altinier su assist di Gigio Grassi e Perez su rigore (fallo su chiara occasione da rete di Silvestri, espulso), sancendo la vittoria del Picchio. Il risultato è più amaro di quello che sembra perché l’Ascoli gioca senza Addae dal 31’ minuto. Il mediano ghanese era stato espulso anche nel match d’andata.
Due anni dopo SPAL e Ascoli si incontrano in serie B e stavolta a vincere il campionato è la SPAL. Le due partite coi bianconeri sono tra le meno spettacolari della trionfale stagione. Alla vigilia della gara d’andata, giocata a inizio settembre, l’Ascoli sembrava così grande e la SPAL così piccola: il tempo dirà il contrario, ma intanto la partita finisce 1-1, coi gol di Pontisso e Cacia e soprattutto con qualche rimpianto per la vittoria sfumata nei minuti finali.
Sulla prima conclusione l’attaccante mi ha tirato addosso, poi nella ribattuta mi sono lanciato come ho potuto, ma alla terza io e Giani ci siamo scontrati, perdendo il tempo per respingere la palla. Gol di Cacia? Non credo, secondo me la palla era già entrata. Ma questo non conta, il risultato lascia un po’ di amaro in bocca perché credevamo di poterla portare a casa, fino a quel momento avevamo rischiato poco.
Alex Meret, intervista post partita
Il ritorno si gioca per l’ennesima volta in un freddo e nebbioso pomeriggio ferrarese di febbraio. Stavolta sono i bianconeri a passare in vantaggio con Favilli mentre il pareggio al 78’ arriva con un rigore di Antenucci e viene mantenuto grazie ad una grande prestazione del portiere Lanni e soprattutto al pantano ferrarese in area di rigore. Alla fine, nonostante l’equilibrio degli scontri diretti, assegniamo il round alla SPAL, che vince uno storico campionato.
Quinto round (serie B 2020/2023)
1 vittoria SPAL – 2 pareggi – 3 vittorie Ascoli
Verdetto: vince l’Ascoli
Dopo i tre anni di serie A, la SPAL ritrova l’Ascoli in serie B, per tre campionati di fila. Un’altra volta le due squadre retrocedono con un anno di distanza (primavera 2023 SPAL, primavera 2024 Ascoli). Andando in ordine cronologico, la prima stagione vede l’Ascoli in lotta per la salvezza sgambettare la SPAL in lotta per i playoff sia all’andata (2-0, doppietta di Sabiri) che al ritorno (1-2, vantaggio di Valoti, gol di Sabiri e Bajic). La seconda stagione arriva la prima vittoria della SPAL dopo cinque confronti consecutivi senza successi. Al Del Duca basta un sinistro preciso di Colombo a decidere il match, che ad oggi resta anche l’ultima vittoria della SPAL contro l’Ascoli.
Il tabellino dell’ultima vittoria della SPAL contro l’Ascoli (28/10/2021):
Ascoli-SPAL 0-1
Marcatori: 17’ s.t. Colombo.
Ascoli (4312): Leali; Salvi (dal 25’ s.t. Baschirotto), Quaranta, Avlonitis, D’Orazio; Eramo, Buchel, Maistro (dal 21’ s.t. Iliev); Sabiri (dal 21’ s.t. Caligara); Dionisi, Bidaoui (dal 21’ s.t. Fabbrini). Allenatore: Sottil.
SPAL (4312): Seculin; Dickmann (dal 1’ s.t. Peda), Vicari, Capradossi, Tripaldelli; Mora (dal 30’ s.t. Crociata), Viviani, Esposito; Mancosu; Latte Lath (dal 47’ p.t. Melchiorri), Colombo (dal 44’ s.t. Zuculini). Allenatore: Clotet.
Il giorno del match di ritorno la situazione è ribaltata rispetto all’anno prima, con i marchigiani in lotta playoff e i biancazzurri per la salvezza. Si resta sull’1-1 fino al 90’ quando Buchel trafigge il suo futuro compagno di squadra Alfonso regalando la vittoria agli ospiti. L’anno della retrocessione (2022/2023) finiscono col punteggio di 1-1 sia l’andata che il ritorno. Nella prima sfida è l’ex Maistro a pareggiare il vantaggio di Cedric Gondo. Al ritorno Adjapong rimette le cose a posto dopo il gol di Dickmann. La SPAL non riesce a vincere in casa nonostante oltre 45 minuti in superiorità numerica. Due match di cui c’è ben poco da ricordare.