Altra mossa a sorpresa del ds Alex Casella che nel penultimo giorno di mercato estivo ha messo sotto contratto l’esterno sinistro Jean-Claude Ntenda (2002). Il giocatore francese con passaporto congolese è stato prelevato dalla Juventus “a titolo temporaneo con obbligo di acquisto a titolo definitivo al verificarsi di determinate condizioni”. Al momento non è dato a sapere quali siano queste condizioni vincolanti, ma verosimilmente si tratta di qualcosa di facilmente raggiungibile nel corso della stagione.
Ntenda, nato in un sobborgo di Parigi, ha iniziato a giocare all’età di 10 anni nel Taverny, centro atletico d’eccellenza del nord della capitale francese. Nel 2017, mentre era all’Entente Sannois Saint-Gratien fu notato dal Nantes dove ha completato il percorso giovanile fino alla chiamata della Juventus nel gennaio 2020. Fino ad allora ha sempre giocato come esterno d’attacco sul fronte sinistro, adattandosi a laterale di difesa solo nell’ultimo anno di militanza coi gialloverdi.
In bianconero ha faticato a imporsi, anche a causa di un gravissimo infortunio a settembre 2021. Dopo l’anno completo di apprendistato (28 presenze) con la formazione Primavera 2020/2021 – in cui ha giocato assieme a Soulè, Miretti, Iling-Junior, De Winter e Barrenechea – è diventato una figura marginale della formazione U23/Next Gen, mettendo insieme appena 11 apparizioni nel giro di tre campionati. Nella scorsa stagione, nel tentativo di valorizzarlo, la Juventus lo ha prestato al Sion nella Challenge League svizzera, ma anche lì le cose non sono migliorate granché: 3 gettoni in campionato (per 24 minuti totali), 1 nella coppa nazionale (15) e altri 6 con la formazione B del club svizzero.
Resta da capire se il suo arrivo prelude alla partenza di Tripaldelli (1999) o se si tratti di una possibile alternativa sul fronte sinistro della difesa. L’unico altro giocatore disponibile nel ruolo è Saiani (2005), ma la scadenza di contratto a giugno 2025 potrebbe anche indurre la SPAL a un sacrificio in caso di opportunità di mercato.