La Lucchese non vinceva a Ferrara in campionato da qualcosa come 88 anni, ma Giorgio Giorgone s’era già tolto la soddisfazione di farlo già nella scorsa stagione nella gara di Coppa Italia di serie C. Una soddisfazione per il tecnico dei rossoneri, che in sala stampa ha comunque voluto contestualizzare il risultato.
“Sapevo che erano tanti anni che non succedeva di vincere qui. L’anno scorso sapete cosa è accaduto (2-2 con la partita rinviata e poi recuperata, ndr) e proprio per questo la considero una vittoria fantastica. Non lo dico per esaltare la nostra prestazione, ma perché credo che la SPAL sia una squadra forte. Quando inizierà a stare meglio con i numerosi interpreti a disposizione potrà riprendersi. Il motivo principale resta sempre l’aspetto emotivo. L’anno scorso ho visto squadre altrettanto forti in questo girone e credo che con il tempo la SPAL potrà diventare una squadra fastidiosa per tanti”.
“Ringrazio i ragazzi per la partita coraggiosa che abbiamo fatto nonostante i limiti oggettivi che esistono. Se si perde di vista il valore delle squadre diventa un problema non tanto per me, ma proprio perché crea solamente confusione. Oggi ho rivisto l’entusiasmo dei tifosi venuti da Lucca che sono l’energia di questo sport e posso garantire che questa squadra non mollerà mai niente nonostante i suoi difetti. Dedico la vittoria al presidente perché so che soffre molto e delle volte magari si aspetta anche che vengano realizzati dei sogni”.
“Alla fine del primo tempo questa squadra a volte ha quattro/cinque minuti in cui allenta la pressione ed è una cosa che si può migliorare. Nel calcio gli episodi arrivano da palle che non ti aspetti, da situazioni apparentemente tranquille e per questo pretendo massima concentrazione per sopperire alle mancanze che abbiamo.”
