La SPAL perde 2-1 contro il Milan Futuro ed è una battuta d’arresto inaspettata dopo l’entusiasmo che si era creato grazie alle due vittore consecutive. Di seguito le dichiarazioni dell’allenatore spallino Andrea Dossena, comprensibilmente amareggiato per il risultato e per gli errori che l’hanno determinato.
“Le occasioni più nitide le abbiamo create noi, ma sono arrabbiatissimo perché sul primo gol abbiamo commesso una leggerezza. Poi ultimamente ogni tiro degli avversari in questo periodo è un palo-gol oppure sono tiri difficili da prendere. Noi siamo arrivati davanti alla porta e siamo stati deficitari, ma quelle leggerezze non possiamo permettercele perché le paghiamo carissime. Senza nulla togliere agli avversari, oggi sembrava che la squadra Under 23 fossimo noi, che quelli inesperti fossimo noi. Abbiamo lavorato tutta la settima sulla fase difensiva e sulla concentrazione, quindi questo risultato fa male. Deve fare male anche ai ragazzi. La partita era in controllo, abbiamo creato di più, siamo riusciti a rimetterla in parità e non ci sta perdere così, non siamo ancora sulla strada giusta”.
“Loro hanno perso palla su nostre pressioni, ma erano comunque più tignosi di noi. Contro un Under 23 non può succedere. Due vittorie non possono farti alzare la testa, significherebbe non aver capito niente di quello che ci aspetta. Anzi, siamo indietro. E io mi ricordo di più le sconfitte più che le vittorie. Dobbiamo diventare più cattivi, non è possibile che il pallone passi così tra me e l’avversario, siamo ancora troppo leggeri”.
“Abbiamo fatto quattro cambi rispetto alla partita precedente, quindi un turnover importante. Chi è entrato l’ha fatto bene, ai punti fino al gol loro forse meritavamo qualcosa di più noi, se poi come al solito regali delle occasioni si fa fatica. El Kaddouri ha sentito una fitta, niente di troppo intenso, ma qualcosa da valutare c’è. Tra qualche giorno affrontiamo una squadra forte come l’Entella, ma sono sicuro che il nostro pubblico possa darci quel qualcosa in più. Dobbiamo essere più grintosi, alla fine si vince e si perde anche per piccoli episodi. Calapai? Non credo possa essere disponibile per la prossima partita”.