Chi sperava in un (altamente improbabile) ritorno di Mimmo Di Carlo alla SPAL deve mettersi il cuore in pace: l’allenatore di Cassino ha accettato la proposta dell’Ascoli, avversaria dei biancazzurri nel girone B, dopo la clamorosa vicenda che ha visto Attilio Tesser rinunciare all’incarico quando tutto sembrava definito.
Di Carlo, che ad Ascoli ritroverà Emanuele Righi, di fatto era la seconda scelta del patron Pulcinelli e una volta tramontata l’ipotesi Tesser ha firmato un contratto fino a giugno 2025 con opzione di rinnovo. Dirigerà il primo allenamento venerdì 4 ottobre e nello stesso giorno verrà presentato ufficialmente alla stampa. Una curiosa coincidenza lo vedrà debuttare in Ascoli-Pescara, gara che riserva la presenza di Silvio Baldini sulla panchina avversaria. I due furono protagonisti nel 2007 di un momento suo malgrado iconico della storia recente del pallone italiano, col calcio di Baldini al posteriore di Di Carlo dopo un confronto molto animato tra i due.
L’allenatore di Cassino arrivò alla SPAL nell’estate del 2023 per poi essere esonerato dopo solo cinque partite di campionato. Di Carlo venne poi richiamato a inizio febbraio per sostituire Leonardo Colucci, con una SPAL che si trovava nei bassifondi della classifica. Il tecnico, grazie anche agli interventi sul mercato di Filippo Fusco, riuscì a rimettere in sesto la squadra e gli estensi si due giornate di anticipo. In totale Di Carlo ha messo insieme 19 presenze sulla panchina della SPAL con 10 vittorie, 4 pareggi e 5 sconfitte.