Con Campobasso-SPAL fissata per le 12.30 di domenica 9 ottobre c’è tutto il tempo per godersi una mattinata che i meteorologi prevedono come piuttosto piacevole a Ferrara e dintorni. Per cui può essere una bella occasione per partecipare all’ottava edizione della Camminata Nastro Rosa organizzata dalla sezione ferrarese della LILT (Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori).
Un’iniziativa che la nostra redazione sostiene con grande piacere e che fa parte del cosiddetto “Ottobre Rosa” dedicato alla prevenzione delle malattie oncologiche femminili. La camminata di 8 chilometri sul percorso delle mura di Ferrara può essere una bella occasione non solo per fare un po’ di moto – che aiuta a prevenire lo stress, tipo quello causato dalle partite della SPAL – ma anche per aiutare la LILT a rafforzare il suo messaggio improntato alla prevenzione attraverso uno stile di vita sano.
Quindi il programma domenicale diventa semplice: una bella colazione, una passeggiata che aiuta a stare meglio, una doccia e poi tutti gli occhi sulla sfida dei biancazzurri allo stadio “Antonio Molinari” di Campobasso. Meglio se in compagnia, nonostante l’orario un tantino scomodo. Muoversi con regolarità è infatti uno dei pilastri per la prevenzione delle patologie oncologiche. Lo spiega il professor Edgardo Canducci, docente di Alimentazione e Nutrizione Umana all’Università di Ferrara e presidente della sezione ferrarese della LILT: “L’attività fisica, assieme a una corretta alimentazione e alla riduzione di fumo e alcolici, è tra gli aspetti fondamentali nella prevenzione dei tumori“.
Si parte alle 9.30 dalla Porta degli Angeli di corso Ercole I Este, nota anche come “Casa del Boia” (che non è Sergio Floccari). La quota di iscrizione in loco è una donazione minima di 5 euro e l’intero ricavato andrà ai progetti di prevenzione LILT. Ci sarà un gadget per ogni iscritta e iscritto e si svolgerà anche in caso di pioggia. Suvvia, non è il caso di fare i pigri: è per il bene di tutti.