foto Filippo Rubin
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Al “Sandrini” di Legnago la SPAL non potrà contare su Buchel e Bidaoui, fermati entrambi per una giornata dal giudice sportivo. Il centrocampista austriaco sarebbe stato comunque assente per via degli impegni internazionali con la nazionale del Liechtenstein, per cui la squalifica si sovrappone a pennello.

Il quadro della situazione disciplinare in casa SPAL:

Squalificati: Buchel (1), Bidaoui (1)
4 ammonizioni (diffida): nessuno
3 ammonizioni: Arena, D’Orazio, Sottini
2 ammonizioni: Antenucci, Karlsson, Mignanelli, Awua, Nador, Calapai, Melgrati
1 ammonizione: Bassoli, Radrezza, El Kaddouri, Rao, Polito, Zammarini

Il comunicato numero 59 riporta anche una multa di 1.200 euro a carico della società per varie… intemperanze attribuite al pubblico. Recita il testo: “per fatti contrari alle norme in materia di ordine e di sicurezza e per fatti violenti commessi dai suoi sostenitori, posizionati nel settore Curva Ovest, integranti pericolo per l’incolumità pubblica, consistiti nell’aver lanciato: al 50° minuto della gara, due bicchieri di plastica contenenti liquido nel recinto di gioco, senza conseguenze; al 65° minuto della gara, una bottiglietta di plastica semipiena nel recinto di gioco, in direzione di un calciatore avversario, senza conseguenze“.

Ma non solo: al 2% (!) del pubblico della tribuna centrale viene contestato “di aver intonato al termine del primo tempo, un coro offensivo nei confronti dell’arbitro, ripetuto per circa un minuto” e al 70% dei presenti (…) di aver proferito un coro offensivo di durata di due minuti nei confronti di un calciatore avversario. Per fare un raffronto veloce: i fumogeni lanciati durante SPAL-Pescara “costarono” 1.500 euro.