La SPAL porta a casa un punto importantissimo, pareggiando 1-1 al Mazza contro il Perugia in una partita che si era messa male dopo l’espulsione di El Kaddouri nel primo tempo. Roberto Zammarini, centrocampista della SPAL ha commentato così risultato e prestazione in sala stampa.
PARTITA – “Penso che sia stato un primo tempo equilibrato, sicuramente l’espulsione di El Kaddouri ha cambiato la partita. Nel secondo tempo comunque loro hanno avuto più il pallino e quando abbiamo preso gol è stata dura: in situazione del genere in passato ci siamo sciolti e finito male, mentre oggi c’è tata un’ottima reazione e penso che il pareggio sia meritato. Per come si era messa la partita non c’è rammarico, in un certo momento anche in dieci avevamo la sensazione di poter andare a vincere, ma per come si era messa è sicuramente un punto guadagnato. Per quanto riguarda l’espulsione di El Kaddouri dal campo non mi sembrava fallo da ammonizione, però siamo tutti importanti in questa squadra e speriamo di fare un buon girone di ritorno”.
ASSIST- “Ho visto la palla arrivare e inizialmente ho pensato di calciare, ma poi ho notato Mirco e sicuramente in quei momenti lì è meglio dare la palla a lui che è il nostro giocatore più importante e penso che lo dimostri ogni volta, quindi sono contento”.
BLACKOUT – “Abbiamo parlato di questo aspetto e dei motivi che ci portano a disunirci in situazioni di svantaggio, perché comunque ci sta perdere le partite però c’è sempre un modo in cui perderle e spesso abbiamo deluso. Quando sei dentro il campo è difficile darsi delle spiegazioni, però ne abbiamo parlato anche a inizio 2025 e speriamo che non succeda più”.
STAGIONE – “La mia stagione non la considero positiva, ho giocato tutte le partite, però penso di poter dare molto di più alla squadra. Nel 3-5-2 posso essere un po’ più offensivo, e nel 4-3-3 posso fare un po’ più i due ruoli, perché c’è un difensore in meno, ma non mi cambia più di tanto”.