foto Filippo Rubin
Dinamica Media – leaderboard
Dimedia – leaderboard

Autore del definitivo 3-2 biancazzurro, Ludovico D’Orazio ha condotto una partita composta e senza troppi errori, rispettando a pieno la doppia faccia della SPAL fra un tempo e l’altro. La sua rete senz’altro nasconde un po’ di problemi palesati dalla squadra, perché non solo regala tre punti preziosi su un campo ostico, ma rasserena anche un ambiente reduce da 2 sconfitte e 3 pareggi consecutivi nelle ultime 5 partite.

GOL – “Per come si era messa la partita sì, è stato un gol pesante. Nel primo tempo eravamo in totale amministrazione della gara, poi qualche distrazione ci ha fatto subire il primo gol, che potevamo evitare. Fortunatamente siamo riusciti a portarcela a casa. Credo anche che ci sia mancato l’ultimo passaggio, perché potevamo segnare anche altri gol. In linea generale abbiamo fatto una buona gara”.

GESTIONE EPISODI NEGATIVI – “Non è una cosa che si allena, purtroppo. In allenamento ne parliamo spesso, però poi sul campo senti questa pressione e non è facile gestirla lì per lì. Dobbiamo lavorare sul mantenere la calma e riuscire a gestire il risultato, ma credo che siamo un po’ migliorati. Sono convinto che tre mesi fa, dopo aver subito gol in quel modo, avremmo perso la partita. Ora riusciamo a reagire bene e soprattutto da squadra. È chiaro che ciò che è successo in passato ci abbia uniti e compattati ancora di più”. 

RUOLO – “Sono contento di poter giocare, anche se questo non è esattamente il mio ruolo. Evidentemente qualcosa riesco a fare (ride, ndr.). A parte gli scherzi, ringrazio anche il mister e i miei compagni per avermi aiutato a inserirmi al meglio da mezzala. È chiaro che con la situazione degli infortunati la scelta di mettermi a centrocampo era quasi obbligata. Sono certo che chi rientrerà dallo stop ci darà una grande mano”.

Lascia un commento