Il Sestri Levante che ha strappato un punto al Paolo Mazza ha anche creato le occasioni da gol più nitide della partita e per questo Diego Longo, tecnico, dei liguri, ha detto di avere qualche rimpianto per l’andamento della partita.
LA PARTITA – “Il pareggio ci sta stretto. Soprattutto nel primo tempo abbiamo creato molto e abbiamo rischiato pochissimo. Abbiamo preso gol su calcio d’angolo. Nel secondo tempo non era facile, anche perché avevamo di fronte la SPAL che ha dei giocatori di un’altra categoria, almeno sulla carta. Invece siamo riusciti ad agguantare il pareggio e abbiamo provato a prendere anche qualcosa in più. Credo che sul gol che abbiamo incassato ci sia stata una situazione in area un po’ particolare, che poteva essere letta in modo diverso”.
PUNTO GUADAGNATO – “Viste le partite che abbiamo giocato, come quella con il Pontedera, dove meritavamo tranquillamente i tre punti, dobbiamo puntare il più in alto possibile. Io ho fiducia. Nelle ultime quattro partite nessuno ci ha messo sotto e abbiamo fatto quattro punti, che potevano essere decisamente di più. Abbiamo recuperato dall’infermeria il nostro attaccante principale (Parravicini, ndr), visto che non siamo così numerosi nel reparto offensivo. Siamo positivi, guardiamo già a Legnago e pensiamo a fare i tre punti. Poi vedremo quel che sarà, viviamo un po’ alla giornata”.
RIPARTENZE – “Avevamo preparato la partita cercando di sfruttare al meglio le ripartenze. Soprattutto nel primo tempo credo ci siamo riusciti molto bene. Di solito questo lavoro lo fa la SPAL, con le sue qualità e la sua aggressività: bisognava stare attenti e non farsi prendere in contropiede. Noi di solito siamo portati più a giocare, però non era la partita giusta per poterlo fare e quindi abbiamo cercato di sfruttare al meglio le situazioni di recupero del pallone”.
ANDAMENTO DELLA PARTITA – “Volevamo che la SPAL uscisse un po’ ed eravamo pronti ad aspettarla. Provavano a fare gioco, ma non riuscivano ad avvicinarsi all’area. Noi eravamo abbastanza compatti e infatti abbiamo letto bene tutte le loro palle lunghe. Ci è mancata la finalizzazione delle quattro/cinque occasioni da gol. Quando ti manca la zampata ci sta che su un corner poi subisci gol. L’avevamo preparata cercando di aspettare, rimanendo un po’ di più dietro, in modo poi da poter aggredire. Sono soddisfatto della partita che abbiamo fatto. Partita insolita per noi, dato che di solito giochiamo in modo diverso. Oggi però eravamo contro la SPAL fuori casa e quindi ci sta un partita di umiltà, per provare ad acchiappare quel che si può”.
VALENTINI – “Giocatori come Valentini sono sempre importanti. Sono d’esempio per lo spogliatoio. Al di là del campo, è un professionista esemplare. Io ho la fortuna di averne qualcuno, non è il solo ed è ovvio che danno una mano importante”.