Il 2025 per la Primavera della SPAL è iniziato con più di qualche difficoltà. Contro il L.R. Vicenza arriva la seconda sconfitta nelle ultime tre partite: l’1-2 finale racconta di una partita combattuta, ma che ha visto prevalere i veneti, bravi a creare più pericoli alla retroguardia spallina, salvata in più occasioni dal suo portiere. La sconfitta della 16^ giornata (la prima del girone di ritorno) fa scendere i biancazzurri nel gruppone di metà classifica, a -3 dalla prima posizione utile per prendere parte ai playoff.
La prima frazione si apre con il L.R. Vicenza che reclama subito un rigore per un fallo su Romio non concesso dal signor Saffiotti. Dopo pochi minuti è la SPAL a fare altrettanto per un tocco di mano in area veneta. Ma anche in questa occasione il direttore di gara non assegna il penalty. La partita rimane equilibrata, con le due squadre che dimostrano grande determinazione per riuscire a sbloccare il match. Al 36’, ci pensa il L.R. Vicenza a spezzare l’equilibrio. Dopo un’ottima discesa sulla destra, Rosa mette in mezzo un cross basso per Casagrande, che da due passi, riesce a scavalcare Zenti e a dare il vantaggio ai suoi. Si va all’intervallo sullo 0-1.
I primi 15 minuti del secondo tempo sono tutti del L.R. Vicenza, che cerca di accelerare per segnare il raddoppio. La SPAL però ha il merito di rimanere in partita e di continuare a lottare. La squadra di mister Pedriali comincia a insistere con regolarità e al 72’ trova il gol del pareggio. Marrale, autore di un’ottima giocata in area, scarica al centro per Osti, che a porta vuota trova il suo primo gol stagionale.
Dopo il pareggio la partita si fa ancora più combattuta e l’ultimo quarto d’ora regala fasi molto divertenti. Zenti tiene a galla la SPAL almeno in tre occasioni con altrettanti interventi decisivi, come quello che al 75’ disinnesca la deviazione di testa di Romio. Pochi minuti più tardi il portiere si fa trovare pronto sul tiro di Mion, e poi al 87’ salva sulla linea di porta l’angolo di Rosa, che si stava per trasformare in un gol olimpico. Ormai al tramonto del match è il L.R. Vicenza a ritrovare il vantaggio. I veneti riescono a sfruttare una delle ultime occasioni e al 90’, dopo un’azione confusa, la palla finisce tra i piedi di Inbevaro. Stop e tiro da fuori area che regala la nona vittoria stagionale.
La SPAL dovrà cercare di uscire al più presto da questo momento negativo e ritrovare i tre punti, magari già nel prossimo turno dove andrà a far visita al Südtirol (sabato 1 febbraio).
SPAL-L.R Vicenza 1-2 (0-1 p.t.)
SPAL (433): Zenti, Osti, Mayele, Roda, Pegoraro (90+2′ Annovi), Tarolli, Castiglione (60′ Camara), Marrale, Sermenghi (60′ Andreoli), Tegbaru, Anzolin. A disp.: Stagni, Occhi, Rizzotto, Margiotta, Kola, Zakaria. All.: Pedriali.
Vicenza (352): Mocano, Sacchetto (80′ Martini), Vescovi, Inbevaro, Rosa, Binotto, Mion (83′ Soragni), Tonon, Zorzi, Casagrande, Romio (79′ Brogian). A disp.: Gallo, Viviani, Cazzin, Pavanello, Poier, Hunkin, Basso. All.: Rigoni.
Arbitro: sig. Saffiotti di Como (ass.ti: Schirinzi e Lo Calio).
Reti: 36′ Casagrande (V); 72′ Osti (S), 90′ Inbevaro (V).
Ammoniti: 45’ Inbevaro (V), 58′ Vescovi (V), 62′ Binotto (V), 79′ Sacchetto (V).
Recuperi: 1′ p.t. e 5′ s.t.
