Nonostante le incognite tattiche legate all’avvicendamento in panchina tra Dossena e Baldini, alla Virtus Entella sono bastati solo 8 minuti per trovarsi in doppio vantaggio sulla SPAL e portare a casa i tre punti. Di seguito le parole post partita di Fabio Gallo, tecnico dei liguri che comandano il girone B.
LA PARTITA – “Quando approcci le partite così e giochi in questo modo tutto diventa un po’ più facile, anche se abbiamo sofferto alla fine su qualche palla inattiva. Non abbiamo subìto grandi azioni manovrate da parte della SPAL, le occasioni sono arrivate da calci d’angolo. Avremmo dovuto chiudere prima il risultato. Detto questo, la squadra ha iniziato la partita in maniera devastante, cosa che avevo chiesto perché sapevo che la SPAL la avrebbe interpretata in questo modo, ma noi abbiamo giocato in modo sontuoso”.
L’INFERIORITA’ NUMERICA – “Dopo essere rimasti in dieci ci siamo ricompattati e ho pensato di fare dei cambi di struttura, lasciando la linea difensiva completa. Poi su un errore nostro la SPAL ha riaperto la partita, ma direi che la vittoria è strameritata”.
BALDINI – “Sulle palle inattive abbiamo visionato quello che faceva Baldini a Lecco e Trento. Spesso ne mandava otto a saltare con due che uscivano, però non riesci ad accoppiarli nelle marcature, quindi abbiamo scelto di tenere due giocatori alti. Su quello abbiamo un po’ sofferto, perché non sapevamo cosa volesse fare, è sempre difficile preparare una partita quando c’è un allenatore nuovo. Guardando la lista però avevamo intuito potesse essere 4312 e così è stato, avevamo preparato questo modulo così come il 433 o il 352. Non mi ha creato problemi lo schieramento della SPAL con tre attaccanti, noi difendiamo a tre quindi la densità era centrale. I ragazzi erano a conoscenza delle strategie per poter contrastare la SPAL. Siamo stati bravi a concentrarci però su noi stessi e fare due gol nelle prime due occasioni”.