Aveva annunciato appena un paio di giorni fa di voler sfruttare la SPAL come perfetta occasione per rilanciarsi ed ecco che Vittorio Parigini sigla la sua prima rete stagionale in occasione del debutto in biancazzurro. Una gioia solo a metà ovviamente, vista la sconfitta al Comunale di Chiavari. Queste le parole dell’ultimo acquisto della sessione di mercato invernale della SPAL nell’immediato post-partita.
LA PARTITA – “Oggi, al netto dei primi 10-15 minuti in cui abbiamo evidentemente affrontato nel modo sbagliato la partita, penso che abbiamo fatto una buona partita e per questo c’è grande dispiacere. La situazione purtroppo è questa e non si poteva pensare di ribaltare le sorti di un campionato nel giro di una settimana. Ho visto una squadra che ci ha provato fino all’ultimo, nel secondo tempo abbiamo avuto parecchie occasioni. Ci manca un po’ di fiducia, la troveremo: ora inizia una nuova settimana e ci rimetteremo subito al lavoro per arrivare all’obiettivo della salvezza“.
“Troppi approcci sbagliati in passato? Purtroppo non so come siano andate le cose prima del mio arrivo perché non ho seguito le vicende della squadra. Quello che posso dire è che è uno di quegli aspetti su cui bisogna lavorare per migliorare ed evitare di regalare 10 minuti in un momento come questo. Siamo consapevoli della situazione e ogni giorno lavoriamo forte con il mister“.
“Trequartista? Pensi di potermi adattare, così come al ruolo di prima punta, magari con libertà di movimento per tagliare gli spazi. Ovviamente io sono a disposizione, cerco di fare il mio meglio possibile per arrivare al risultato“.
RIMINI – “Abbiamo la possibilità ora di giocare due partite consecutive in casa e avere il tifo dalla nostra parte. Dobbiamo fare del nostro meglio nelle prossime due partite, molto importanti ma non decisive, per raccogliere più punti possibile. Saremo in casa, dobbiamo cercare di fare la partita con la giusta foga, come in parte si è visto nel secondo tempo di oggi. Saremo davanti al nostro pubblico che è normale che sia un po’ demoralizzato e nonostante tutto ci ha sostenuto per 95 minuti anche oggi: vogliamo regalargli una gioia in casa, non solo per le due prossime partite ma fino a fine campionato“.