Il giudice sportivo Stefano Palazzi ha deciso che Juan Ignacio Molina dovrà saltare tre partite a causa dell’espulsione rimediata domenica a Chiavari nel corso del match contro la Virtus Entella. L’argentino era venuto a contatto con Di Mario sugli sviluppi di un contrasto aereo e il cartellino rosso era stato esibito dall’arbitro Zago di Conegliano su segnalazione dell’assistente che si trovava a poca distanza dall’area di rigore.
Nel comunicato pubblicato dalla Lega Pro martedì 11 febbraio è specificato che una giornata deriva dalla quinta ammonizione stagionale che Molina aveva già ricevuto a inizio secondo tempo, mentre altre due sono dovute dal gesto nei confronti dell’avversario. Questo il provvedimento del giudice sportivo: “per avere, al 25′ del secondo tempo, tenuto una condotta violenta nei confronti di un calciatore avversario in quanto, a gioco in svolgimento e con il pallone non a distanza di gioco, a seguito di un contrasto aereo e mentre entrambi i giocatori si trovavano a terra, lo colpiva volontariamente con una manata al volto, senza conseguenze”.
Palazzi ha applicato l’articolo 38 del Codice di Giustizia Sportiva della Figc che prevede un minimo di tre giornate per chi si rende responsabile di una condotta considerata violenta, ma ha anche preso in considerazioni delle attenuanti che infatti vengono menzionate, seppure non nello specifico: “valutate le modalità complessive della condotta, in particolare la natura del gesto, e considerato, da una parte, che non risultano conseguenze a carico dell’avversario e, dall’altra, la pericolosità della condotta posta in essere e la delicatezza della parte del corpo attinta“. In altre parole: secondo il referto arbitrale Molina ha colpito di Mario con una manata, ma lo ha fatto senza causare alcun danno.
La SPAL da parte sua ha subito chiesto una copia degli atti per valutare un eventuale ricorso. Difficile però che la società sia in grado di produrre prove tangibili in grado di sovvertire il resoconto fatto dalla terna arbitrale. Se la squalifica rimarrà così com’è Molina salterà quindi i prossimi due appuntamenti casalinghi con Rimini e Campobasso e la trasferta di Pescara.
Per la delicata partita di domenica prossima contro il Rimini mister Baldini non potrà contare nemmeno su Theophilus Awua e Ludovico D’Orazio, che sono arrivati alla quinta ammonizione stagionale ed entrambi dovranno scontare un turno di squalifica. Fermi a quattro sono invece Emanuele Rao e Matteo Arena, che al prossimo giallo saranno quindi squalificati. Rientrerà invece in distinta Hamza Haoudi che ha finito di scontare le due giornate rimediate contro il Carpi e si candida quindi ad una maglia da titolare al posto dello squalificato Awua.
Ecco la situazione disciplinare dei biancazzurri:
Squalifica per 3 turni: Molina
Squalifica per 1 turno: D’Orazio, Awua
4 ammonizioni (diffida): Arena, Rao
3 ammonizioni: Antenucci, Radrezza, Calapai, Zammarini, Bruscagin
2 ammonizioni: Karlsson, Bidaoui, Mignanelli, Nador*
1 ammonizione: El Kaddouri, Haoudi