Dopo cinque sconfitte consecutive e con la difesa che sembra poter prendere gol da chiunque è ormai convinzione generale che la SPAL stia marciando verso una condanna inesorabile: quella della partecipazione ai playout. E questo nella migliore delle ipotesi, perché dietro ci sono Sestri Levante e Legnago che sono tutt’altro che rassegnate e hanno sfruttato l’orribile 2025 dei biancazzurri per guadagnare rispettivamente 2 e 4 punti, riducendo così le distanze in classifica.
Quando rimangono 30 punti da assegnare, la SPAL dovrebbe recuperare 7 punti (!) al Perugia per non rimanere coinvolta nei playout, almeno in attesa di capire cosa succederà alla Lucchese: il club toscano è sostanzialmente abbandonato a sé stesso e non ha rispettato le scadenze federali del 16 febbraio di stipendi e contributi previdenziali, il che porterà sicuramente a una penalizzazione. Di che entità lo dovrà stabilire il tribunale federale, ma in base alle varie interpretazioni del regolamento si potrebbe arrivare persino a -6.
Nella stagione 2023/2024 la prima delle squadre salve fu l’Ancona con 42 punti, ma bisogna considerare che si disputò un solo playout – quello tra Recanatese e Vis Pesaro – a causa del distacco di 11 punti tra i biancorossi e la Fermana, giunta penultima. Il regolamento della Lega Pro prevede che i play-out non si disputano se fra le due squadre ipoteticamente coinvolte il distacco in classifica è superiore agli 8 punti. In questo caso la squadra peggio classificata retrocede direttamente in serie D.
Ma è ancora presto per tirare conclusioni. Andiamo quindi ad analizzare i percorsi che attendono le otto formazioni da considerare al momento coinvolte nella gara per la salvezza. Per questa volta Campobasso, Ascoli e Pontedera non vengono prese in considerazione, anche se a quota 33 restano presumibilmente tra gli 8 e i 12 punti da fare per arrivare all’obiettivo.
(il numero davanti al nome della squadra indica la giornata; @ indica una trasferta)
Calendario del Carpi (32 punti): 29 @Lucchese, 30 Vis Pesaro, 31 @Arezzo, 32 Pineto, 33 @Campobasso, 34 Gubbio, 35 @Ternana, 36 Legnago, 37 @Torres, 38 Sestri Levante
Calendario della Lucchese (30 punti): 29 Carpi, 30 @Pescara, 31 Virtus Entella, 32 Campobasso, 33 @Legnago, 34 Ternana, 35 @Pontedera, 36 Vis Pesaro, 37 @Arezzo, 38 Torres
Calendario del Perugia (29 punti): 29 Ascoli, 30 @Milan Futuro, 31 Torres, 32 Legnago, 33 @Ternana, 34 Pineto, 35 @Arezzo, 36 Sestri Levante, 37 @Campobasso, 38 Pontedera
Calendario della SPAL (24 punti): 29 @Pescara, 30 Arezzo, 31 @Pianese, 32 Ternana, 33 @Pineto, 34 Legnago, 35 @Torres, 36 Pontedera, 37 @Vis Pesaro, 38 Gubbio
Calendario del Milan Futuro (22 punti): 29 @Legnago, 30 @Perugia, 31 @Pineto, 32 Pontedera, 33 @Arezzo, 34 Campobasso, 35 @Sestri Levante, 36 Ternana, 37 @Gubbio, 38 Vis Pesaro
Calendario del Sestri Levante (20 punti): 29 @Arezzo, 30 Campobasso, 31 @Ternana, 32 @Virtus Entella, 33 Pescara, 34 @Rimini, 35 Milan Futuro, 36 @Perugia, 37 Ascoli, 38 @Carpi
Calendario del Legnago (19 punti): 29 Milan Futuro, 30 @Torres, 31 Rimini, 32 @Perugia, 33 Lucchese, 34 @SPAL, 35 Pianese, 36 @Carpi, 37 Pescara, 38 @Ascoli
Qualche annotazione sparsa:
– Alla SPAL rimane un solo scontro diretto in zona-salvezza, con la possibile eccezione del Pontedera nel caso i toscani dovessero essere di nuovo coinvolti lungo il percorso.
– Al contrario della SPAL, il Legnago deve ancora giocare 5 potenziali scontri diretti.
– La Lucchese deve ancora incontrare tutte e 5 le prime del girone. 4 di queste gare verranno giocate in casa. La SPAL deve invece affrontarne 4, di cui solo una in casa (la Ternana)
– Le squadre che avranno meno a che fare con le prime della classe saranno Perugia (2 incontri), Milan Futuro (2) e Legnago (2).
– Quello della SPAL è teoricamente il calendario peggiore tra tutti quanti visto che prevede 4 squadre che hanno già raggiunto o superato 50 punti, altre 4 in zona playoff, 1 in zona grigia (il Pontedera) e una pericolante (il Legnago).
Finora il mini-campionato degli incroci tra pericolanti o presunte tali ha espresso questo tipo di esito:
* Carpi 15 punti totali (9 partite – media 1,66)
* Lucchese 14 punti totali (10 partite – media 1,40)
* SPAL 14 punti totali (11 partite – media 1,27)
* Milan Futuro 13 punti totali (9 partite – media 1,44)
* Lucchese 12 punti totali (9 partite – media 1,33)
* Sestri Levante 9 punti totali (9 partite – media 1,00)
* Legnago 6 punti totali (7 partite – media 0,85)
Nel solo girone di ritorno l’andamento degli scontri diretti tra queste otto squadre è stato il seguente:
* Lucchese: 7 punti su 12 disponibili (58%)
* Carpi: 4 punti su 9 disponibili (44%)
* Perugia: 4 punti su 9 disponibili (44%)
* Milan Futuro: 4 punti su 9 disponibili (44%)
* SPAL: 5 punti su 15 disponibili (33%)
* Sestri Levante: 3 punti su 9 disponibili (33%)
* Legnago: 1 punto su 3 disponibili (33%)
Vale la pena anche guardare allo stato di forma nel girone di ritorno (9 partite):
* Lucchese 12 punti
* Carpi 8 punti
* Sestri Levante 7 punti
* Perugia 7 punti
* Legnago 7 punti
* SPAL 6 punti
* Milan Futuro 6 punti
È d’aiuto anche valutare lo stato di forma nelle ultime cinque giornate:
* Lucchese 10 punti
* Carpi 6 punti
* Legnago 5 punti
* Milan Futuro 4 punti
* Sestri Levante 3 punti
* Perugia 2 punti
* SPAL 0 punti
Con l’approssimarsi dello striscione del traguardo tornerà utile anche il quadro di vantaggi e svantaggi nei confronti diretti. Il regolamento della serie C dà priorità agli scontri diretti (con eventuale classifica avulsa se le squadre a pari punti sono più di due) e ai gol segnati negli stessi. In caso di parità nella differenza reti negli scontri diretti (NON valgono i gol in trasferta) si passa alla differenza reti generale.
Al momento la SPAL può contare negli scontri diretti solo col Sestri Levante (3-1 all’andata e 1-1 al ritorno) e col Legnago. Con Lucchese e (2-3 e 3-2) e Carpi (2-1 e 0-1) deciderebbe la differenza reti: sembrano esserci davvero poche speranze di sopravanzare il Carpi che viaggia a -3, mentre i biancazzurri segnano un imbarazzante -18. Più raggiungibile la Lucchese che è a -15. L’eventuale arrivo a pari punti col Milan Futuro favorirebbe i rossoneri (1-2 e 1-2).
La situazione non è buona nemmeno con le altre squadre della “zona grigia” alle quali andrebbero recuperati 9 punti (!). Gli scontri diretti sono alla pari con l’Ascoli (2-2 e 1-1), ma i marchigiani hanno -4 di differenza reti. Irrecuperabili invece i passivi con Campobasso (0-4 e 1-2) e Pontedera (1-5) a meno di fare un risultato clamoroso al Paolo Mazza.
Infine una piccola comparazione: se la SPAL dovesse riuscire a replicare lo stesso andamento delle ultime 10 gare del girone d’andata chiuderebbe a quota 35. Un risultato che nel precedente campionato sarebbe valso il terz’ultimo posto.