Dopo una settimana nella quale non si sapeva se questa partita sarebbe stata disputata oppure no, i giocatori della Lucchese hanno deciso di dare fiducia al nuovo presidente Benedetto Mancini e compiere un altro gesto di rispetto verso i colori rossoneri, presentandosi sabato all’“Ettore Mannucci” di Pontedera per la gara delle 17:30.
La partita ha visto il Pontedera, prossimo avversario della SPAL, dominare nel derby toscano e imporsi con un netto 4-1 grazie al gol di Lipari e alla tripletta di un super Italeng. Il Pontedera si trova ora a un solo punto dal decimo posto (occupato dal Gubbio) e potrebbe entrare nei playoff anche rimanendo dov’è ora nel caso in cui il Rimini si aggiudicasse la coppa Italia di serie C. La squadra di mister Menichini sembra aver superato il periodo di scarsa forma del mese di marzo.
LA FORMAZIONE
Menichini dispone la squadra in campo con il consueto 4231. In porta Tantalocchi; la linea difensiva è formata da Perretta, Moretti, Espeche e Migliardi; Guidi e Ladinetti a schermare; Vitali, Scaccabarozzi e Lipari dietro l’unica punta Italeng.
LA PRESTAZIONE
Si capisce in fretta che il Pontedera è in partita e la Lucchese no: nel giro di cinque minuti i padroni di casa sono già in vantaggio grazie al gol di Lipari: Italeng pressa ferocemente Benedetti e gli ruba il pallone per poi servire l’esterno, che è bravo a eludere un difensore e a depositare in porta il gol del vantaggio. Passano altri dieci minuti e il Pontedera raddoppia con Italeng, che raggiunge momentaneamente quota 10 gol in campionato. Da segnalare la grande palla servita da Ladinetti (10 assist in stagione, contando anche la coppa), che manda in porta l’attaccante camerunense. Al 22′ due miracoli di Coletta evitano il tris del Pontedera: il primo sulla punizione di Scaccabarozzi deviata sul palo, il secondo sulla respinta di Vitali, che si trovava però in posizione di fuorigioco. Verso la mezzora di gioco la Lucchese prova ad alzare un po’ i giri del motore, soprattutto con le azioni dalla sinistra di Fedato, ma non riesce mai a impensierire veramente i padroni di casa. L’occasione migliore degli ospiti arriva al 41’ a seguito di un’uscita non perfetta di Tantalocchi che libera il tiro di Visconti, ma è bravo Migliardi a opporsi mentre la porta era scoperta. Dopo neanche due minuti arriva però il gol che chiude la partita nuovamente con Italeng, che colpisce di testa sul cross preciso di Scaccabarozzi.
Nel secondo tempo la musica non cambia: al 54’ Scaccabarozzi anticipa un difensore e con l’esterno serve ancora Italeng, il quale dribbla Antoni per poi realizzare la prima tripletta della sua carriera. Dopo l’ennesimo gol il Pontedera abbassa notevolmente i ritmi e permette alla Lucchese di mantenere un po’ il possesso della palla e di crearsi qualche chance, più per salvare l’onore che per il risultato, ma senza creare nulla di realmente minaccioso per gli avversari. L’occasione più pericolosa è infatti un tiro da fuori di Antoni respinto dal portiere. Al minuto 83’ la Lucchese segna il gol della bandiera grazie alla super conclusione al volo di Selvini, che mette all’incrocio la palla servita con precisione da Gucher. Poco prima il subentrante Sala si era mangiato il gol del possibile 5-0. Nel finale Italeng troverebbe anche il poker personale, ma gli viene annullato per posizione iniziale di fuorigioco, mentre Van Ransbeek scheggia la traversa con l’ultimo tiro della partita.
LA CHIAVE TATTICA
Contro la Lucchese il Pontedera ha offerto una vera e propria prova di forza, ma soprattutto ha confermato di avere uno dei migliori attacchi del girone B. Con i quattro rifilati alla Lucchese il Pontedera ha infatti raggiunto i 50 gol in campionato, e si posizione dietro solo a Ternana e Virtus Entella in termini di prolificità. Il problema dei granata è lo scarso equilibrio, visto che i gol incassati sono altrettanti: solo le squadre che occupano la zona retrocessione hanno fatto peggio.
La fase offensiva dei toscani parte dal pressing alto e che potrebbe davvero fare male alla difesa biancazzurra. La partita con la Lucchese ha confermato che gli uomini di Menichini prediligono creare trame di gioco grazie ai quattro uomini offensivi davanti, supportati dalle invenzioni di Ladinetti. Oltre alle vie centrali il Pontedera può fare affidamento anche sui guizzi di Vitali e Lipari sulla fasce: il primo è apparso molto in forma nella sfida di sabato, mentre l’altro ha siglato il gol che ha aperto le danze. Si tratta tuttavia di una squadra vulnerabile e che non ha difensori particolarmente rapidi.
OCCHIO ALL’AVVERSARIO
Il Pontedera ha la fortuna di poter contare su due attaccanti di grande affidabilità: il primo è il giovane classe 2004 Giacomo Corona, autore di 9 gol – ma anche 4 assist – nel girone B. Nella partita contro la Lucchese la punta – in prestito dal Palermo – non è stata disponibile a causa di una squalifica, ma contro la SPAL dovrebbe tornare a disposizione. Non una buona notizia per i biancazzurri visto che il ragazzo sta attraversando il momento migliore della sua stagione, con quattro gol segnati nelle ultime quattro partite giocate, di cui due nell’ultima gara disputata contro la Pianese. Al suo posto contro la Lucchese è stato schierato titolare Italeng, che prima di questo incontro non stava attraversando un ottimo momento di forma. Nel 2025 il camerunense aveva messo a segno una sola rete, ma nel derby toscano ha firmato una tripletta (arrivando a 12 gol in campionato) e un assist, sfoggiando una prestazione più che convincente e prenotando una maglia da titolare.
Tenendo conto dei limiti difensivi della SPAL, soprattutto per quel che riguarda la gestione dei calci piazzati, un occhio di riguardo andrà messo anche sul difensore centrale classe 2002 Mattia Pretato, autore di tre gol dagli sviluppi di calcio d’angolo nel corso della stagione, di cui uno nel 5-1 che il Pontedera ha inflitto alla SPAL nel girone d’andata. Anche in questo caso il difensore ha saltato l’ultimo incontro a causa squalifica, quindi arriverà fresco all’incontro del Paolo Mazza.
Bisognerà inoltre cercare di limitare il più possibile il piede di Ladinetti, centrocampista classe 2000 a quota 9 assist in campionato, molto abile a trovare i compagni sia grazie ai calci piazzati ma anche coi lanci in profondità. Anche nell’ultimo incontro è stato lui a pescare Italeng per il gol del 2-0, oltre ad aver servito splendidamente Scaccabarozzi in occasione del 3-0, altro giocatore la cui qualità potrebbe fare la differenza.
ANDAMENTO RECENTE
(2V, 2P, 1S)
Dopo aver raccolto solo due punti in quattro partite il Pontedera sembra essersi ripreso. Due settimane fa si è imposto in casa della Pianese per 3-0 e sabato ha segnato altri quattro gol contro la Lucchese, regalando una prestazione maiuscola ai propri tifosi.
PONTEDERA-Pescara 0-3
Milan Futuro-PONTEDERA 1-1 (Corona)
PONTEDERA-Ascoli 1-1 (Corona)
Pianese-PONTEDERA 0-3 (Corona x2, Guidi)
PONTEDERA-Lucchese 4-1 (Lipari, Italeng x3)