L’avventura di Leonardo Semplici sulla panchina della Sampdoria è durata meno di un girone: dopo sedici partite in cui i blucerchiati hanno raccolto appena quindici punti, il club ha deciso di esonerare il terzo allenatore (dopo Pirlo e Sottil) della fin qui sciagurata stagione sportiva 2024/25 che vede la squadra al terzultimo posto del campionato di serie B. A sei partite dal termine, il presidente Matteo Manfredi ha quindi definitivamente ufficializzato il divorzio attraverso un breve comunicato in cui è stato dato il benservito anche al direttore sportivo Pietro Accardi, nella speranza di allontanare gli spettri di una retrocessione in serie C che inizia a farsi sempre più concreta.
Il quarto allenatore stagionale dei blucerchiati è Alberico Evani, ex giocatore della stessa Sampdoria (1993-1997) e vice di Roberto Mancini nel quinquennio passato con la nazionale italiana maggiore. Nelle ultime turbolenti ore caratterizzate da pesantissime proteste, proprio il nome del tecnico vincitore dell’Europeo del 2021 era circolato con forza all’interno dell’ambiente del club visto il grande legame del “Mancio” con la squadra che l’ha fatto diventare grande da giocatore. Dopo una prima smentita via social in merito a queste prime voci dello stesso allenatore, la leggenda blucerchiata parrebbe comunque vicino ad entrare a far parte della società nelle vesti di consulente esterno. Nello staff di Evani ci sarà anche Attilio Lombardo (1989-1995), un altro dei protagonisti dello scudetto del 1991 e uomo di fiducia di Mancini.
Quella di Semplici alla Sampdoria è stata una parentesi negativa all’insegna delle tante difficoltà in una piazza con grandi pressioni, acuita da una situazione di classifica mai così negativa al giro di boa. I blucerchiati di Semplici hanno debuttato con un pareggio comunque incoraggiante contro lo Spezia, salvo poi mantenere un rendimento incostante sulla falsariga della posizione di playout maturata con i primi due allenatori della stagione. Nemmeno i tanti interventi del mercato di gennaio hanno sortito l’effetto sperato. Le due sconfitte consecutive contro Frosinone (0-3) e lo stesso Spezia (2-0) degli ultimi due turni, hanno rappresentato la vera pietra tombale di un’esperienza in cui il mister non è riuscito ad incidere sul gioco e sulla testa di squadra in grandissima difficoltà.
Nello stesso giorno in cui Semplici ha ricevuto l’amara notizia dell’esonero uno dei suoi successori sulla panchina della SPAL è tornato in pista: si tratta di Pasquale Marino, ingaggiato dalla Salernitana in serie B per tentare di contendere la salvezza (anche) alla già citata Sampdoria. I campani sono a serio rischio di fare il doppio ruzzolone dalla serie A alla serie C nel giro di due anni: quando mancano 6 partite si trovano al penultimo posto, a -5 dalla prima posizione utile per rimanere in serie B. Marino è il quarto allenatore stagionale dei granata ed era inattivo da febbraio 2024, quando venne congedato dal Bari.
Il quadro degli allenatori dell’ultimo decennio di SPAL ora ha questo aspetto:
* Oscar Brevi: Monza Primavera dal 12.03.2024
* Leonardo Semplici: senza squadra (esonerato il 7.04.25 dalla Sampdoria, serie B)
* Luigi Di Biagio: Arabia Saudita U21 dal 31.08.2024
* Pasquale Marino: Salernitana dal 7.04.25
* Massimo Rastelli: senza squadra (esonerato il 12.09.23 dall’Avellino, serie C)
* Pep Clotet: senza squadra (esonerato il 27.11.24 dalla Triestina, serie C)
* Roberto Venturato: senza squadra dal 09.10.22
* Daniele De Rossi: senza squadra (esonerato il 18.09.24 dalla Roma, serie A)
* Massimo Oddo: Milan Futuro dal 25.02.2025
* Domenico Di Carlo: Ascoli (serie C) dal 13.03.25 (richiamato dopo l’esonero)
* Leonardo Colucci: Bologna Primavera dal 14.01.25