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La SPAL esce dal “Tonino Benelli” di Pesaro con un pareggio per 1-1 che fa morale, visto che al di là del gol segnato in pieno recupero da Nador, ha ampiamente meritato il punto già nel primo tempo con il doppio salvataggio di Nicastro rispettivamente su Calapai e Molina e il gol annullato nuovamente all’attaccante argentino. In virtù dei risultati maturati sugli altri campi la SPAL è quindi certa di dover disputare i playout contro il Milan Futuro. Il direttore dell’area tecnica Alex Casella ha così commentato in sala stampa la prestazione dei biancazzurri, con annessa sottolineatura sul doppio scontro dei playout.

PARTITA – “Sicuramente l’errore che abbiamo fatto in partenza l’abbiamo pagato a caro prezzo. Potevamo e dovevamo fare di più, visto che abbiamo avuto numerose occasioni per vincerla, oltre a un episodio dubbio dopo cinque minuti come quello di Molina dove si vede chiaramente la trattenuta in area di rigore. Credo sia un rigore evidente non concesso perché invece sul successivo episodio, allo stesso Molina, è stato annullato un gol per una trattenuta della stessa entità. Nel primo tempo abbiamo avuto altre tre occasioni importanti due volte con Molina e una con Parigini che da da posizione buona non ha centrato la porta. La squadra oggi ha cercato in tutti i modi di agguantare un risultato positivo ed è riuscita a trovare il pareggio”.

“Sicuramente è un peccato e c’è amarezza perché abbiamo buttato via la possibilità di uscire dai playout. Prendiamo comunque ciò che c’è di positivo ovvero una prestazione che dà continuità alla solidità della squadra, visto che al di là dell’errore iniziale non ha subito un tiro in porta così come è accaduto nelle ultime due gare. La squadra ha trovato solidità quindi serve andare avanti così, con questa concentrazione e questo lavoro. Credo sia inutile dire che non volevamo trovarci in questa situazione, ma ci siamo dentro e dobbiamo quindi in tutti i modi con l’aiuto di tutti (giocatori, staff, tifosi) di mettere la testa davanti al Milan Futuro vincendo, per poi raggiungere la salvezza”. 

ULTIME PARTITE – “Non è facile analizzare il trend delle ultime quattro gare. Abbiamo subito pochissimo e creato tantissimo, con annessa aspettativa di gol sempre quasi il doppio dell’avversario, anche se poi sono arrivati solo quattro punti in altrettante gare. In una stagione normale ne avresti raccolto almeno otto, se non di più, perché la realtà è che abbiamo sbagliato tanto in altre fasi della stagione. Posso darvi la certezza che i ragazzi metteranno tutto così come farà il mister per cercare soluzioni. Oggi la squadra ha un identità e una caratura per affrontare il Milan Futuro, ma c’è bisogno di fare il massimo per fare innanzitutto tre punti contro il Gubbio in modo da mettersi in una situazione di vantaggio”.

SECONDO TEMPO – “Credo sia difficile partire in una partita in cui ti giochi cose importanti e dopo tre minuti essere sotto per un tuo errore. Il contraccolpo potrebbe essere stato molto più pesante rispetto a quello che è stato. Nel primo tempo la reazione c’è stata, nel secondo tempo loro si sono abbassati molto e avevano otto giocatori sistematici sotto la linea della palla rendendo difficoltosi i dialoghi stretti. Il mister ha provato a mettere qualità con i cambi, inserendo Bidaoui che è entrato molto bene. Non credo che sia una questione di mentalità nella costruzione delle occasioni ma di spazi minori. Quando gli esterni sono andati nell’uno contro uno è sempre nato qualcosa di importante che andavano sicuramente gestite meglio. Sappiamo che nel playout questi spazi ci saranno e questa è una squadra che quando ci sono spazi crea tanto. La possibilità di fare gol ci sarà sempre così come è stato in queste quattro partite”. 

GOL SUBITI – “Purtroppo abbiamo preso tanti gol in questo campionato, troppi. Credo sia difficile fare analisi sui gol subiti perché tante volte abbiamo fatto harakiri da soli, ma è una situazione da tenere in conto. Di positivo però c’è che la squadra non si demoralizza più, usa la testa e sta compatta, cercando di costruire con identità”. 

MILAN FUTURO – “Sicuramente il Milan Futuro è una squadra e una società di grande attenzione. Contro di noi gli arbitri sono stati molto sfortunati soprattutto nell’ultimo periodo. Ritengo però che più le partite si riducono, più la qualità degli arbitri si alza. Chi può voler che la SPAL sia penalizzata rispetto ad altri? Noi siamo un club che ha avuto una stagione negativa, ma porta sempre seimila persone allo stadio, si sposta negli altri impianti con tanta gente, ha una proprietà solida che ha retto l’urto delle retrocessioni e quindi credo che quando ci sarà bisogno di avere un’ attenzione di qualità maggiore nella direzione di gara, alcuni episodi non capiteranno. Abbiamo perso due volte subendo poco ma il Milan resta una squadra con qualità così come lo siamo noi”. 

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