Da una parte una squadra in forma e fresca di qualificazione ai playoff come il Gubbio, dall’altra una destinata a giocarsi i playout contro il Milan Futuro. Nell’ultima giornata di campionato SPAL e Gubbio si affronteranno in quella che sarà una partita che in una qualche misura sarà decisiva per il futuro di entrambe. Per gli umbri un altro successo significherebbe avanzare di una o due posizioni nella griglia dei playoff, per i padroni di casa terrebbe accesa la speranza di sorpasso al Milan Futuro. Per comprendere meglio il momento del Gubbio, abbiamo interpellato il collega Giancarlo Tomassoli di Gubbiofans.it.
SPAL e Gubbio hanno già il proprio futuro segnato, ma centrare una vittoria porterebbe alcuni vantaggi a entrambe le squadre. Che partita possiamo aspettarci?
“Il Gubbio arriverà al Paolo Mazza con l’obiettivo di vincere, poi dipenderà dall’avversario e dalla sua condizione: i rossoblù quest’anno hanno avuto grandi problemi con gli infortuni e questo ha condizionato moltissimo l’andamento in campionato. Persino mister Fontana si è spesso lamentato di aver affrontato delle partite con dodici giocatori contati. Polemica che anche Taurino aveva alzato e che gli è costata l’esonero. Il ritorno di Di Massimo è una buona notizia perché era fermo da agosto e il suo rientro aiuterà tantissimo la squadra. Basta solo vedere il suo gol contro il Milan Futuro proprio nello scorso turno di campionato”.
Nella gara di andata si è parlato di un Gubbio decisamente in difficoltà. Quattro mesi dopo i rossoblù hanno raggiunto i playoff: in che modo Fontana è riuscito a cambiare la squadra?
“Di certo il mister Fontana ha lavorato sulla testa dei giocatori, oltre che a livello tattico. La squadra non stava andando bene e spesso questo intacca la condizione mentale. A livello tattico Fontana utilizza un 433 molto dinamico, che non dà punti di riferimento e permette ai giocatori più avanzati di spaziare per tutta la metà campo avversaria. In effetti nella stessa partita il Gubbio può alternarsi fra il 433 e il 4231, adottando questo stile di gioco sia in fase di possesso sia in fase di non possesso”.
Fontana ha parlato di miracolo sportivo dopo l’ingresso dei suoi nei playoff. Anche a livello societario, come è stato vissuto questo traguardo? Rientrava negli obiettivi prefissati a inizio anno?
“Bisogna fare una precisazione: il Gubbio ha raggiunto i playoff per la quarta stagione consecutiva e questo non può che essere un bellissimo traguardo. Viste le recenti partecipazioni la società si era prefissata di raggiungere la fase finale della stagione anche quest’anno, ma poi partita dopo partita l’obiettivo iniziale è stato leggermente ridimensionato. In più i rossoblù affronteranno i playoff con la giusta serenità e questo penso potrà essere un vantaggio importante. Alla fine sono un terno al lotto: l’anno scorso sono usciti subito contro il Rimini, quest’anno vedremo cosa capiterà”.
Durante la finestra di mercato invernale il Gubbio ha effettuato solo quattro operazioni (due in entrata/due in uscita). In linea generale come valuta le mosse della società? Che impatto hanno avuto i nuovi arrivi?
“Se parliamo di giocatori decisivi non si può ignorare Spina: giocatore molto efficace, veloce e dinamico che è stato una vera e propria ‘spina’ nel fianco del Milan Futuro. Al Gubbio mancava proprio un giocatore di questo tipo, così come sono mancati i gol di Di Massimo, appena tornato dall’infortunio e subito decisivo contro i rossoneri”.
Quali sono i giocatori che la SPAL dovrà temere maggiormente in vista di domenica?
“La SPAL dovrà fare attenzione a Di Massimo: sebbene non sia al 100%, ha dimostrato di essere importante per la squadra. A centrocampo posso segnalare Iaccarino, un giocatore molto bello da vedere, oltre che incisivo in molte occasioni. Il Napoli ha deciso di mandarlo in prestito qui per farlo crescere il più possibile, poiché ci punta moltissimo per il futuro. Nomino anche Rocchi, un difensore che ha passato fasi alterne durante il campionato. Tuttavia il suo apporto rimane un valore aggiunto da tenere d’occhio”.
PROBABILE FORMAZIONE (4231): Venturi; Zallu, Rocchi, Stramaccioni, Tentardini; Rosaia, Corsinelli; Spina, Iaccarino, Di Massimo; Tommasini.
INDISPONIBILI: nessuno.
SQUALIFICATI: nessuno.