Nel giro di poco più di una settimana la SPAL inaugurerà la propria stagione 2023/2024 radunandosi al centro sportivo “G.B. Fabbri”. Lo farà con un nuovo allenatore (Domenico Di Carlo) che però deve ancora essere annunciato ufficialmente con un comunicato da parte della società, con un direttore generale potenzialmente in uscita e la bellezza di 34 giocatori a contratto da portare in ritiro a Mezzana in Val di Sole dal 16 al 25 luglio, a meno di eccezioni specifiche.
Questa abbondanza indesiderata rappresenta il principale ostacolo alle operazioni in entrata. E non potrebbe essere altrimenti. La retrocessione in serie C impone infatti di ridurre notevolmente – se non proprio dimezzare – il monte ingaggi per far quadrare i conti. In altre parole: più giocatori si riusciranno a cedere e più il direttore dell’area tecnica Fusco avrà margine di manovra per portare volti nuovi dalle parti di via Copparo. Ci saranno poche deroghe a questa regola, almeno nella fase iniziale del mercato.
Dei 34 giocatori che hanno un accordo valido per la prossima stagione, 22 sono reduci dall’ultimo campionato di serie B con la SPAL o sono di rientro da prestiti altrove in serie C.
Giocatori “senior” a contratto
(almeno una stagione in campionati professionistici)
* = di rientro da un prestito
PORTIERI: Alfonso (1988 – contratto 2024); Thiam (1998 – contratto 2025) *; Galeotti (2002 – contratto 2024) *
DIFENSORI: Meccariello (1991 – contratto 2024); Arena (1999 – contratto 2024); Bellucci (2001 – contratto 2024) *; Dumbravanu (2001 – contratto 2025); Peda (2002 – contratto 2024); Nador (2002 – contratto 2024) *
ESTERNI: Dickmann (1996 – contratto 2025); Fiordaliso (1999 – contratto 2025); Celia (1999 – contratto 2024); Tripaldelli (1999 – contratto 2024); Yabre (2002 – contratto 2024) *
CENTROCAMPISTI: Murgia (1996 – contratto 2025); Maistro (1998 – contratto 2025); Zanellato (1998 – contratto 2024); Prati (2003 – contratto 2025); Contiliano (2004 – contratto 2025)
ATTACCANTI: La Mantia (1991 – contratto 2025); D’Orazio (2000 – contratto 2024) *; Rabbi (2001 – contratto 2026)
In tanti sono da considerare sul mercato o comunque tutt’altro che incedibili. Tra questi: Alfonso, Peda, Dickmann, Fiordaliso, Celia, Tripaldelli, Murgia, Maistro, Zanellato, Prati e La Mantia. Dal buon esito delle trattative che li riguardano (o che li potrebbero riguardare nelle prossime settimane) passerà buona parte della campagna acquisti estiva del 2023. Al momento le attenzioni maggiori si stanno concentrando su Prati (con almeno quattro società determinate a ingaggiarlo), Maistro e La Mantia, ma interessamenti vari sono arrivati anche per altri dei calciatori menzionati nella lista. Non è da escludere che qualcuno possa traslocare già prima dell’inizio del ritiro in Trentino (il 16 luglio) o esserne dispensato in attesa dei passaggi finali delle trattative. Ma serviranno soprattutto pazienza e nervi saldi, perché il mercato è ancora considerato un po’ in stallo dagli addetti ai lavori e da parte della SPAL non c’è la volontà di fare compromessi al ribasso. Lo sviluppo, almeno per ora, della vicenda dell’interesse del Benevento per Meccariello è lì a dimostrarlo.
Oltre ai 22 “senior” c’è una non trascurabile pattuglia di “junior“, ossia quei ragazzi che per età negli ultimi dodici mesi hanno fatto parte dei ranghi del settore giovanile biancazzurro. Sia giocando nei campionati di categoria con la maglia della SPAL, sia andando a fare esperienza in serie D.
Giocatori “junior” a contratto
(nessuna stagione in campionati professionistici)
* = di rientro da un prestito
PORTIERI: Abati (2004 – contratto 2026); Pezzolato (2004 – contratto 2024) *
DIFENSORI: Svoboda (2005 – contratto 2025)
ESTERNI: Bugaj (2004 – contratto 2025); Saiani (2005 – contratto 2025)
CENTROCAMPISTI: Cecere (2005 – contratto 2025) *; Parravicini (2005 – contratto 2025); Antonciuc (2006 – contratto 2025); J. Simonetta (2006 – contratto 2025)
ATTACCANTI: Boccia (2004 – contratto 2026); Puletto (2004 – contratto 2026); Rao (2006 – contratto 2025)
A questo gruppetto poi andrebbero aggiunti altri 7 giocatori classe 2003 ai quali la SPAL avrebbe facoltà di offrire un contratto da professionisti dopo la scadenza del cosiddetto “addestramento” tecnico. Si tratta di: Magri (por), Borsoi (est), Basile (est), Forapani (cen), Mihai (cen), Diagne (att) e Orfei (att). Molto presto i direttori Fusco e Righi dovranno esaminare i loro profili e prendere delle decisioni. Lo scenario più verosimile è che alcuni potrebbero essere considerati asset futuri da piazzare in prestito, mentre altri verranno lasciati liberi.
Ovviamente è poco probabile che tutti e 12 i ragazzi elencati nella tabella possano entrare a far parte dell’organico che verrà allenato da Di Carlo, ma l’orientamento attuale pare essere quello di voler affidare al tecnico la valutazione sul campo di buona parte di essi nel periodo precampionato, senza particolari preclusioni.
Un proposito che d’altra parte era stato espresso anche da Fusco nel giorno del suo insediamento: “[…] valuteremo alcuni elementi in ritiro, ma non è che sarà un esame: vorremo vedere la prontezza mentale che va di pari passo con quella fisica, pur tenendo in mente che i giovani fanno cambiamenti significativi nel giro di soli tre o quattro mesi. Scegliere il miglior percorso dipende dalla sensibilità del dirigente. Per qualcuno è meglio passare in prima squadra e per qualcun altro la soluzione adatta è un prestito per avere il giusto spazio”.