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Mantova, Cesena e Juve Stabia attendono di conoscere quale sarà la quarta squadra ad accompagnarle in serie B nella stagione 2024/2025. La surreale corsa a 28 squadre per l’ultimo posto disponibile inizia martedì 7 maggio con la fase preliminare dei playoff e avrà termine domenica 9 giugno (!) con la finale di ritorno.

La SPAL, come noto, è rimasta fuori dalla zona-playoff per un solo punto e quindi tutto ciò che potrà fare sarà prendere nota degli avvenimenti sugli altri campi. Per i tifosi invece può essere l’occasione per prendere confidenza con la diabolica formula della competizione.

Il punto di partenza è il cosiddetto “primo turno” che prevede:

*Girone A
Atalanta U23 (5)-Trento (10)
Legnago Salus (6)-Lumezzane (9)
Giana Erminio (7)-Pro Vercelli (8)

*Girone B
Gubbio (5)-Rimini (10)
Pescara (6)-Pontedera (9)
Juventus Next Gen (7)-Arezzo (8)

*Girone C
Taranto (5)-Latina (10)
Picerno (6)-Crotone (9)
Audace Cerignola (7)-Giugliano (8)

Si gioca in gara secca e le squadre meglio classificate passano al secondo turno anche in caso di pareggio. In altre parole: le squadre fuori casa devono obbligatoriamente vincere per proseguire il loro cammino.

Nel secondo turno, in programma sabato 11 maggio:
– Entrano nel tabellone le quarte classificate dei tre gironi (in tal caso Triestina, Perugia e Casertana).
– Le quarte classificate affrontano in gara unica la peggiore classificata uscita dal primo turno.
– Le altre due si affrontano in gara unica sul campo della migliore classificata.

Anche qui vale lo stesso principio del primo turno: la squadra ospite deve per forza vincere per poter rimanere in gioco.

Chi passa confluisce nella fase nazionale che prevede gare di andata e ritorno ravvicinate (14 e 18 maggio). Vi prendono parte le 6 formazioni uscite dalla fase preliminare, le terze classificate dei gironi (Vicenza, Carrarese, Benevento) e la vincitrice della Coppa Italia di serie C (Catania). Gli accoppiamenti vengono sorteggiati con la distinzione tra teste di serie e non teste di serie. Rimane invariato il criterio di “precedenza” accordato alle migliori classificate nel caso il punteggio dopo le due partite risulti in parità.

Nel secondo turno della fase nazionale (21-25 maggio) arriverà finalmente il momento delle seconde classificate dei gironi (Padova, Torres, Avellino) che torneranno quindi in campo per una gara ufficiale a 23 giorni dalla conclusione della stagione regolare. Sfideranno le cinque sopravvissute ai passaggi precedenti. Anche in questo caso ci sarà un sorteggio e le teste di serie avranno il favore del diritto di precedenza derivante dalla posizione in classifica.

Per il gran finale della final four (28 maggio, 2-5-9 giugno) ne rimarranno solo quattro. Le semifinali saranno determinate con sorteggio integrale e in caso di parità complessiva ci saranno tempi supplementari e calci di rigore. Stesso principio per la finale che mette in palio l’ultimo biglietto possibile per la serie B.

Bonus: e i playout?

Qui la procedura è molto più sbrigativa, anche perché in due gironi su tre (A e B) ci sono state retrocessioni multiple. Pro Sesto, Alessandria, Fermana, Olbia e Brindisi hanno già salutato il professionismo e ora rimangono da giocare:

Novara-Fiorenzuola
Vis Pesaro-Recanatese
Potenza-Monterosi Tuscia
Monopoli-Virtus Francavilla

Tutte queste sfide saranno giocate con formula andata/ritorno tra il 12 e il 19 maggio. In caso di parità di punteggio al termine dei 180 minuti rimarranno in serie C le squadre meglio posizionate nella stagione regolare.