L’inizio della sessione di calciomercato estivo coincide con la presentazione delle nuove figure dirigenziali della SPAL 2024/2025. In attesa delle prime parole del neo direttore sportivo Alex Casella (previste per giovedì 4 luglio) i biancazzurri hanno presentato alla stampa il nuovo direttore generale Luca Carra.
L’ex dirigente del Catania, con un lungo passato nelle file del Parma, farà da principale uomo di fiducia di Joe Tacopina e lo stesso presidente ci ha tenuto a fare una piccola introduzione da remoto tramite un collegamento in videoconferenza dagli Stati Uniti.
“Oggi è un giorno particolarmente importante per SPAL perché si arriva a voltare pagina. Luca è un profilo che conosco da molti anni con referenze di altissimo livello e che ho avuto modo di conoscere personalmente nelle esperienze di Bologna e Venezia, quando lui era amministratore delegato del Parma. Sono felice di averlo nel nostro team dirigenziale. Luca è un professionista che si è dimostrato particolarmente valido nella gestione di patrimoni finanziari nei club calcistici e questo lo ha testimoniato in tutte le sue precedenti esperienze dove ha ottenuto grandi risultati anche dal punto di vista sportivo. Considerando i numerosi flussi di denaro all’interno della SPAL è sicuramente la persona migliore per affrontare questa sfida. Personalmente l’ho incontrato a Ferrara pochi giorni fa e ho avuto subito la percezione di trovarmi di fronte una persona felice e motivata nell’affrontare questa nuova avventura”.
La conferenza è proseguita con una lunga serie di domande di cui parliamo a parte, salvo per uno degli argomenti più discussi dell’ultima settimana, ossia l’improvviso avvicendamento tra Paolo Danzè e Alex Casella nel ruolo di direttore sportivo.
Carra ha raccontato la vicenda dal suo punto di osservazione “Personalmente posso dire che mi dispiace. Ero qui quando il presidente ha fatto il colloquio con entrambi ed era stata fatta una scelta anche su indicazioni di persone importanti nel mondo del calcio. Ho avuto la possibilità di parlare con Danzè anche se appunto ero ancora a Catania. Ci sentivamo spesso e mi è apparso molto entusiasta e volenteroso, salvo poi prendere una decisione importante per la sua vita. Mi ha detto che ha avuto dei problemi personali quindi non si sentiva in grado di dare il 100% a questa società e ha fatto quindi un passo indietro. Alex Casella lo conosco, abbiamo amici in comune ed era uno dei due candidati. La scelta fatta dal presidente era sicuramente legata a dei dettagli, non c’era uno dei due che non andava bene, anzi, a mio avviso andavano bene entrambi. Oggi Alex è qui con me e siamo pronti a lavorare”.
Lo stesso presidente Tacopina alla fine della conferenza stampa, è stato interpellato su questo delicato argomento.
“Riguardo la vicenda di Danzè credo non ci sia nulla da aggiungere rispetto al comunicato dei giorni scorsi. Paolo ha fatto un passo indietro per ragioni personali che io conosco, ma intendo onorare il patto di non diffondere pubblicamente tali motivi: gli auguro il meglio per il futuro. Oggi è qui con noi Alex Casella che sarà presentato giovedì. É un profilo con grande esperienza in categoria e che in questi pochi giorni mi ha mostrato di avere le idee molto chiare sul cambio di mentalità che voglio vedere. A proposito di tale argomento, il direttore ha valutato personalmente le nostre strutture e la prima cosa che ha notato è che in palestra sono presenti anche tanti strumenti legati allo svago quali canestro, freccette e piscina. La sua volontà è quella di eliminare ogni tipo di distrazione perché quando i calciatori sono al centro sportivo devono lavorare. Alex ha inoltre un grande legame con il nostro mister e penso che tale rapporto sia fondamentale”.