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La partita tra Accademia SPAL e Tavagnacco giocata a Vigarano Mainarda poteva finire in qualunque modo e per sfortuna delle biancazzurre i tre punti sono andati alla squadra friulana, che si è dimostrata più precisa e fortunata negli ultimi sedici metri di campo. Per mister Rossi è la terza sconfitta in altrettante gare di campionato. Non proprio l’inizio che tutti si auguravano, anche a causa di infortuni e acciacchi vari.

La situazione nel girone B di serie C femminile, via Tuttocampo

Se da un lato l’Accademia SPAL si è sbloccata in zona-gol, dall’altro continua a concedere troppo alle avversarie. La partita inizia subito con grande intensità. Già al 1’, la SPAL ha una ghiotta occasione: su corner dalla destra, Chiellini stacca di testa e prolunga per Antolini, che calcia di mancino da pochi metri, ma la palla finisce di poco fuori. Passano appena due minuti e la SPAL si rende nuovamente pericolosa con Antolini che incrocia al volo in area, ma la centrale del Tavagnacco, con un intervento provvidenziale, devia il pallone in corner. Al 4’ è il Tavagnacco a sfiorare il vantaggio con una ripartenza fulminea da un corner calciato dalla SPAL. Lakovic si invola, vince il rimpallo con Passarella in uscita disperata, ma a porta completamente vuota colpisce il palo. Tuttavia è solo una prova generale perché al 15′ l’attaccante friulana aggancia un pallone in piena area e lo gira accanto al palo dove Passarella non può arrivare. La reazione della SPAL c’è, ma richiede tempo per essere concretizzata. Il pareggio arriva con Antolini, servita bene da un passaggio in verticale di Sabia: la numero nove biancazzurra rimane fredda e deposita in rete il primo gol stagionale.

Anche nel secondo tempo la partita rimane sostanzialmente equilibrata, anche se il Tavagnacco dà l’impressione di essere più efficace nel costruire le sue manovre d’attacco. Poi c’è anche la bravura dei singoli. Come quella di Lorenzini che al 66′ raccoglie una respinta corta della difesa biancazzurra su un cross e calcia di prima intenzione da circa 18 metri, segnando il gol più spettacolare della giornata. La SPAL si rimette all’opera e soprattutto con la catena di destra formata da Loberti e Hassanaine cerca di guadagnare campo. Ci mette del suo anche Ballo, che con una sortita solitaria arriva fino a pochi passi dalla porta, salvo vedersi la strada sbarrata da Kocina. Il pareggio arriva ancora una volta con Antolini, servita centralmente nel cuore dell’area. La centravanti biancazzurra evita l’intervento di un’avversaria e fa partire il sinistro che vale il 2-2 all’85.

Si diceva: poteva finire in qualunque modo e con cinque minuti da giocare la sensazione in tribuna è che la SPAL possa spingere per il 3-2. Un’idea rapidamente vanificata da un erroraccio di Chiellini che neanche un minuto dopo si fa rubare palla sulla propria trequarti, spianando un’autostrada per Furlanis. L’esterno del Tavagnacco non perdona e piazza il 2-3 sotto la traversa, fiaccando così in modo decisivo il morale delle biancazzurre. Che comunque ci provano con la forza della disperazione e su azione da corner per poco non impattano di nuovo con una zuccata sempre di Antolini.

La SPAL tornerà in campo, nella partita di domenica 29 settembre contro il Villorba Treviso, reduce dalla vittoria per 2-0 contro il Gatteo a Mare.

Accademia SPAL-Tavagnacco Femminile 2-3 (p.t. 1-1)

Accademia SPAL (532): Passarella; Loberti, Romano (dal 27’ s.t. Sartori), Paladini, Chiellini, Carli; Sabia (dal 20’ s.t. Racioppo), D’Avino, Salimata; Antolini, Hassanaine. A disp.: Nicola, Fogli, Pacella, Boscolo. All.: Rossi

Tavagnacco Femminile (442): Kocina; Moroso, Peressotti, Mombelli, Castelli (dal 1’ s.t. Gallo); Desiati, Nuzzi (dal 29’ Bortolin) Gerlin (dal 15’ s.t. Durigon), Matiz (dal 34’ s.t. Ruberti); Furlanis, Lakovic (dal 13’ s.t. Lorenzini). A disp.: Ferroli, Gaspardis, Sossai. All.: Maglio

Arbitro: sig. Targhetta di Castelfranco Veneto (ass.: Buzzi e Dall’Olio)
Reti: 15’ p.t. Lakovic (T), 40’ p.t. Antolini (S), 22’ s.t. Lorenzini (T), 41’ s.t. Antolini (S), 42’ s.t. Furlanis (T).
Note: campo in buone condizioni. Recuperi: 1’ p.t., 5’ s.t.