La SPAL torna a vincere dopo il pareggio esterno contro il Parma, rifilando un secco 2-0 al Südtirol e agganciando la zona play-off per la prima volta in questo campionato. Sebbene i biancazzurri si siano dimostrati superiori rispetto agli ospiti, solo i cambi hanno saputo decidere la partita e regalare tre punti fondamentali per mantenere alto l’entusiasmo. Nel prossimo turno (sabato 19 ottobre) i ragazzi di mister Pedriali affronteranno il Vicenza fuori casa, alla ricerca della prima vittoria lontana dal centro sportivo “G.B. Fabbri”.
Nella prima frazione di gioco non ci sono state particolari emozioni, se non qualche brivido da ambo le parti. Uno scontro equilibrato e senza nessun vero padrone che ha permesso non solo di prendere le misure con il campo e con il ritmo partita, ma anche di studiare bene le strategie e le eventuali mosse dell’avversario. Da segnalare l’unico vero tiro nello specchio della porta, arrivato dal destro di Fiorini pochi minuti dopo il quarto d’ora di gioco. Analizzando da più vicino la formazione di mister Pedriali, sono state parecchie le volte in cui i biancazzurri sono arrivati a giocare nella metà campo degli altoatesini, ma nel momento clou della manovra offensiva è mancata un po’ di lucidità.
Il secondo tempo ha visto una SPAL leggermente più aggressiva, che tramite delle buone ripartenze è riuscita spesso a schiacciare i biancorossi e a vincere la partita. Una forza di volontà collettiva e una maggiore precisione sotto porta sono state le principali chiavi del successo, complici anche i cambi effettuati nel corso della ripresa. Entrambi i gol decisivi, infatti, sono stati segnati dai subentrati Samaritani e Sermeghi: il primo viene servito da Andreoli sulla trequarti e, in seguito ad un contrasto vinto, sforna un ottimo pallonetto beffando Arlanch sull’uscita; il secondo, invece, ha insacca una conclusione molto angolata dopo aver dribblato due centrali avversari. Inutile il tentativo disperato a 5′ dalla fine di Ceschini, respinto solidamente da un ottimo intervento di Zenti.
La partita ha visto anche il “prestito” di Iglio dalla prima squadra. Il laterale, attualmente accantonato da Dossena, è uscito all’inizio del secondo tempo dopo essersi accasciato per un forte dolore muscolare accusato a gioco fermo. Le sue condizioni saranno da valutare.
SPAL-Südtirol 2-0 (0-0 p.t.)
SPAL (433): Zenti; Iglio (dal 12′ s.t. Osti), Mayele, Roda, Pegoraro; Andreoli, Torre, Anzolin (dal 12′ s.t. Cecchinato); Tarolli (dal 15′ s.t. Sermeghi), Angeletti, Pisasale (dal 15′ s.t. Samaritani). A disp.: Stagni, Nistor, Occhi, Cicero, Rizzotto, Kola, Tegbary. All.: Pedriali
Südtirol (4231): Arlanch; Hofer (dal 25′ s.t. Bahaj), Borgognoni (dal 36′ s.t. Castellacci), Sabatini, Capacci; Vallana, Fois; Brik (dal 25′ s.t. Ceschini), Fiorini (dal 1′ s.t. Gabos), Testa; Padovani (dal 25′ s.t. Mahlknecht). A disp.: Bonifacio, Paternoster, Halili, Perin, Fugaro, Gamper, Kofler. All.: Abbate
Arbitro: sig. Palmisano di Saronno (ass.ti: Carella e Esposito)
Reti: 22′ s.t. Samaritani (S), 38′ s.t. Sermeghi (S).
Ammoniti: Borgognoni (Sü), Fois (Sü), Mayele (S), Torre (S), Testa (Sü).